LABORATORIO DI DIAGNOSTICA PER I BENI CULTURALI

Anno accademico
2021/2022 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
DIAGNOSTICS LABORATORY FOR CULTURAL HERITAGE
Codice insegnamento
CT0550 (AF:316516 AR:170148)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea
Settore scientifico disciplinare
CHIM/12
Periodo
II Semestre
Anno corso
3
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
L’insegnamento ha lo scopo di permettere allo studente di studiare e caratterizzare un bene culturale attraverso l’utilizzo di tecniche diagnostiche tradizionali e di avanguardia; mettendo in pratica le competenze scientifiche e le tecnologiche acquisite nei corsi caratterizzanti del CdS. Attraverso esperienze pratiche su oggetti di interesse storico culturale o la preparazione di repliche in laboratorio lo studente avrà la possibilità di valutare, studiare e conoscere il Bene Culturali comprenderne i processi di degrado, i materiali costituenti, le relazioni con l’ambiente e i prodotti di intervento.

L’insegnamento è volto a sviluppare la capacità critica dello studente per sviluppare un progetto di conoscenza e diagnostica su un oggetto, le competenze di base per la scelta delle analisi adeguate e in particolare di leggere e comprendere il bene culturale dei suoi diversi aspetti. Particolare attenzione verrà posta, anche attraverso l’analisi di articoli scientifici di settore, alla lettura critica dei dati diagnostici raccolti in relazione alle reali esigenze conoscitive. Le convenzioni con musei e con privati garantiscono la disponibilità di opere reali e sostengono l’interazione del CdS con il territorio.
Conoscenze e Comprensione
Conoscere e valutare sull’oggetto lo stato di conservazione, i processi di degrado, e la loro origine.
Comprendere la connessione tra aspetti teorici della conservazione e l’aspetto conoscitivo Comprendere quali siano le possibili tecniche diagnostiche adeguate allo studio dell’oggetto e dei relativi processi di degrado.
Conoscere i principi di base delle diverse tecniche diagnostiche.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione.
Capacità di eseguire una corretta analisi dell’oggetto e dello stato di conservazione.
Capacità di redigere e proporre un progetto di diagnostica e valorizzazione dell’oggetto.
Capacità di selezionare le adatte tecniche diagnostiche in base alle caratteristiche chimico-fisiche del bene, della sua storia conservativa, delle necessità diagnostiche.
Capacità di utilizzare le competenze teoriche e tecnico scientifiche acquisite nei corsi caratterizzanti.
Capacità di valutare in modo critico le scelte operative e le tecnologie più adeguate per la futura conservazione, monitoraggio e prevenzione del bene culturale

Conoscenze di base di chimica inorganica ed organica, di chimica dei beni culturali e dei materiali dell’arte, tecniche diagnostiche base per lo studio dei beni culturali. Si tratta di contenuti e competenze teoriche che lo studente regolarmente iscritto al percorso di studio ha già acquisito nei corsi caratterizzanti dei precedenti anni.
Il corso sarà focalizzato sull’analisi e studio di oggetti appartenenti ai Beni Culturali. Gli studenti verranno suddivisi in gruppi e, in accordo e affiancati dai docenti, dovranno procedere a redigere un report conoscitivo inerente lo stato di conservazione, caratterizzazione chimico-fisica, proposta di conservazione preventiva e monitoraggio. Alla parte pratica verranno affiancate lezioni e approfondimenti di tipo teorico sulle tecniche diagnostiche utilizzate e in particolare sull’aspetto critico di lettura dei dati raccolti e dei metodi di indagine proposti. Lo scopo finale del corso sarà quello di far acquisire allo studente la capacità di selezionare le adeguate analisi diagnostiche, di leggere correttamente i dati raccolti, di proporre piani di monitoraggio o ulteriori analisi finalizzate alla valorizzazione e conoscenza del bene.
Appunti di lezione, dispense e testi relativi alle varie tematiche ed esperienze sono forniti durante il corso. Libri di testo/bibliografia in lingua inglese e italiana sono disponibili in gran parte presso la biblioteca di Area Scientifica (BAS) del Campus di Via Torino (Venezia-Mestre).
Mora P., et al. La conservazione delle pitture murali, Editrice Compositori
Matteini M. et al. La Chimica nel Restauro - I materiali dell’arte pittorica
Campanella L. et al. Chimica per l’arte, Zanichelli
Caneva G. et al. Vol 1: Biodeterioramento e conservazione, Nardini Editore
Montagnana G. I pigmenti: prontuario per l’arte e il restauro, Nardini Editore
Lazzarini L. et al. Il restauro della pietra, Utet Scienze Tecniche
Pinna D., et al. Controllo del degrado biologico, Nardini Editore
Amoroso A., Trattato di conservazione, ALinea Ed.
Derrick M. R. et al. Infrared spectroscopy in conservation science, The Getty Conservation Institute
Matteini M. et al. Scienza e restauro: metodi di indagine, Nardini Editore
M. Ciatti, Appunti per un manuale di storia e teoria del restauro. Dispense per gli studenti, Edifir, Firenze, 2009, pp. 263-408.
R. Marrone, Colore Pigmento Degrado, Youcanprint, Tricase (Le), 2016.
C. Brandi, Theory of restoration, Nardini, Firenze, 2005
Barker, B Des et al., Conservation Science: Heritage Materials. Cambridge: Royal Society of Chemistry, 2006
Artioli G. ; Angelini I., Scientific methods and cultural heritage : an introduction to the application of materials science to archaeometry and conservation science, Oxford : Oxford University press, 2010
Brunetto G. ; Miliani C. ; Sgamellotti A. Science and art : the contemporary painted surface, London : Royal Society of Chemistry, 2020
Sabbatini L. ; van der Werf Inez., Chemical analysis in cultural heritage, Berlin : De Gruyter, 2020
Matteini M et al., Chemistry for restoration : painting and restoration materials, Firenze : Nardini, 2016
L'accertamento dell'apprendimento prevede un colloquio e la discussione critica di una relazione preparata dagli studenti in merito alle esperienze pratiche svolte. A conclusione del corso verrà chiesto agli studenti di produrre un poster per esporre la propria esperienza.
Nel caso persista l'emergenza sanitaria Covid19, l'esame sarà fatto con prova multipla erogata tramite Moodle e un colloquio orale attraverso piattaforme adeguate (ad. es Google Meet)
La prova orale viene giudicata con voto in trentesimi.
Lezione frontale e pratica di laboratorio con discussione critica a gruppi delle singole esperienze.
Nel caso al momento dell'inizio del corso ci siano ancora delle restrizioni in merito alla emergenza Covid19, il docente provvederà ad erogare il corso attraverso modalità on-line e attraverso lezioni dirette, filmati registrati ed esperienze preparate ad hoc. Il tutto allo scopo di permettere allo studente di poter apprendere i contenuti erogati e di avere una interazione attiva con il docente.
Italiano
Il corso viene erogato in italiano, in inglese in caso di studenti stranieri.
LA STRUTTURA E I CONTENUTI DELL'INSEGNAMENTO POTRANNO SUBIRE VARIAZIONI IN CONSEGUENZA DELL'EPIDEMIA DI COVID-19.
orale
Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 15/03/2021