STORIA DELLA LINGUA GIAPPONESE
- Anno accademico
- 2020/2021 Programmi anni precedenti
- Titolo corso in inglese
- HISTORY OF JAPANESE LANGUAGE
- Codice insegnamento
- LT011N (AF:314347 AR:168188)
- Modalità
- In presenza
- Crediti formativi universitari
- 6
- Partizione
- Cognomi M-Z
- Livello laurea
- Laurea
- Settore scientifico disciplinare
- L-OR/22
- Periodo
- II Semestre
- Anno corso
- 2
- Sede
- VENEZIA
- Spazio Moodle
- Link allo spazio del corso
Inquadramento dell'insegnamento nel percorso del corso di studio
L'obiettivo del corso è sviluppare negli studenti la riflessione metalinguistica in un'ottica diacronica, collocando nel tempo i principali mutamenti che hanno avuto luogo nella storia della lingua giapponese. Sarà approfondito in particolare il mutamento fonetico e fonologico dal proto-giapponese alle varietà linguistiche contemporanee (lingua standard, lingue minoritarie e dialetti).
Risultati di apprendimento attesi
- conoscere e comprendere i principali mutamenti fonetici, fonologici, morfologici e sintattici che hanno avuto luogo nella storia della lingua giapponese
- conoscere e comprendere l'evoluzione del sistema di scrittura della lingua giapponese
- conoscere e comprendere concetti e strumenti dell'analisi linguistica, sia in ottica sincronica che diacronica
- conoscere e comprendere le nozioni fondamentali della fonetica e della fonologia storica
Capacità di applicare conoscenza e comprensione:
- saper riconoscere e descrivere le principali fasi di formazione della lingua giapponese moderna
- saper utilizzare in maniera efficace l'alfabeto fonetico internazionale per la trascrizione dei suoni della lingua giapponese
- saper individuare e descrivere i principali mutamenti fonetici e fonologici che hanno avuto luogo dal proto-giapponese al giapponese moderno
Capacità di giudizio:
- essere in grado di collocare, in base all'analisi filologica di elementi della struttura linguistica, un testo in un'epoca storica
- essere in grado di ricostruire le fasi intermedie del mutamento fonologico
- essere in grado di individuare i processi linguistici che hanno portato alla formazione della lingua giapponese moderna
- essere in grado di comprendere il rapporto che intercorre tra l'evoluzione della scrittura e i mutamenti fonetici e fonologici
Abilità comunicative:
- saper esprimere e rielaborare i contenuti del programma per iscritto, in maniera sintetica ed efficace, senza ricorrere ad automatismi e schematismi frutto di studio mnemonico
- saper utilizzare in maniera efficace il lessico specialistico proprio dell'analisi linguistica e più in particolare dell'analisi fonetica e fonologica
- essere in grado di descrivere con proprietà di linguaggio le principali caratteristiche fonetiche e fonologiche delle varie fasi storiche della lingua giapponese
Capacità di apprendimento:
- essere in grado di applicare le conoscenze acquisite per intraprendere uno studio autonomo sulla descrizione linguistica della lingua giapponese
- sapere prendere appunti in maniera completa ed efficace
- saper integrare criticamente lo studio di diversi materiali (appunti, slide, manuali, testi creativi, articoli accademici)
- essere in grado di studiare autonomamente materiali ed argomenti non coperti durante le lezioni frontali
- perfezionare la capacità di utilizzare la piattaforma online dell'insegnamento
Prerequisiti
È desiderabile che lo studente possieda una buona conoscenza della storia del Giappone, acquisita tramite (ma non esclusivamente) l'acquisizione degli obiettivi formativi degli insegnamenti di Storia del Giappone 1 e Storia del Giappone 2.
Contenuti
Testi di riferimento
-Paolo Calvetti (1999) Introduzione alla storia della lingua giapponese. Napoli: Istituto Universitario Orientale-Dipartimento di Studi Asiatici, XI (disponibile sulla piattaforma Moodle)
-Giuseppe Pappalardo (2012), “Il sistema vocalico del giapponese del periodo Nara: ricostruzioni fonetiche e interpretazioni fonologiche”, in Andrea Maurizi (a cura di) La cultura del periodo Nara, Milano: Franco Angeli, pp. 111-123 (disponibile sulla piattaforma Moodle)
-Presentazioni in powerpoint delle lezioni (disponibile sulla piattaforma Moodle)
Ulteriori letture per l’approfondimento (non richieste all'esame):
-Bjarke Frellesvig (1995) A Case Study in Diachronic Phonology: the Japanese Onbin Sound Changes. Aarhus: Aarhus University Press.
-Bjarke Frellesvig, John Whitman (a cura di) (2008), Proto-Japanese: Issues and Prospects, Current Issues In Linguistic Theory 294. Amsterdam; Philadelphia: Benjamins.
-Bjarke Frellesvig (2010) A History of the Japanese Language. Cambridge: Cambridge University Press.
-Giorgio Graffi, Sergio Scalise (2013) Le lingue e il linguaggio. Bologna: il Mulino [capitolo IV "I suoni delle lingue: fonetica e fonologia”] (consigliato per i non frequentanti).
-Patrick Heinrich, Miyara Shinsho, Shimoji Michinori (a cura di) (2015) The Handbook of the Ryukyuan languages. History, structure and Use. Berlin: Mouton de Gruyter.
-Shibatani Masayoshi (1990) The languages of Japan. Cambridge: Cambridge University Press.
-Nomura Takashi (2011) Hanashi kotoba no nihonshi. Tokyo: Yoshikawa koobunkan.
-Aldo Tollini (2002) Lineamenti di storia della lingua giapponese (dispensa).
-Aldo Tollini (2005) La scrittura del Giappone antico. Venezia: Cafoscarina.
-Timothy J. Vance (2008) The Sounds of Japanese. Cambridge: Cambridge University Press.
- Alexander Vovin, Osada Toshio (a cura di) (2003) Nihongo no keitōron no genzai. Perspectives on the origins of the Japanese language. Kyōto: Kokusai Nihon bunka sentā.
- Alexander Vovin (2009) Koreo-Japonica. A Re-evaluation of a Common Genetic Origin. Honolulu: University of Hawai’i Press.
Modalità di verifica dell'apprendimento
- 30 domande a scelta multipla (quiz), senza penalizzazione per la risposta sbagliata.
Ogni risposta corretta vale un punto (30/30).
Metodi didattici
Altre informazioni
A partire dalla sessione di gennaio 2018 non è più possibile sostenere l'esame di Lingua giapponese classica 1 con il programma dell'anno accademico 2016/2017 (o precedenti).
L'appello di gennaio 2022 è l'ultimo appello utile per sostenere l'esame con questo programma. A partire dalla sessione di giugno 2022 l'esame, curato da un altro docente, prevederà un nuovo programma.
Vedi "moodle" per le presentazioni in Power point delle lezioni (inserite settimanalmente e parte integrante del programma da svolgere), e per il Syllabus con gli argomenti dettagliati delle lezioni.
Per motivi logistici e per assicurare la qualità dell'insegnamento, si raccomanda il rispetto delle partizioni alfabetiche.
Modalità di esame
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Povertà e disuguaglianze" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile