DEUTSCHE SPRACHGESCHICHTE
- Anno accademico
- 2019/2020 Programmi anni precedenti
- Titolo corso in inglese
- HISTORY OF GERMAN LANGUAGE
- Codice insegnamento
- LM5640 (AF:312998 AR:168852)
- Modalità
- Crediti formativi universitari
- 6
- Livello laurea
- Laurea magistrale (DM270)
- Settore scientifico disciplinare
- L-LIN/13
- Periodo
- II Semestre
- Anno corso
- 1
- Spazio Moodle
- Link allo spazio del corso
Inquadramento dell'insegnamento nel percorso del corso di studio
L’insegnamento è legato al corso di “Lingua tedesca - Lingua e traduzione” (LM0052) e si prefigge di perfezionare le conoscenze e le competenze linguistiche che gli studenti là acquisiscono, per contribuire al pieno raggiungimento del livello C2 del CEFR (Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue). È legato nella stessa misura e con gli stessi fini agli insegnamenti di “Letteratura tedesca 1.1” (LM0022), “Letteratura tedesca 1.2” (LM0032) e “Letteratura tedesca 2” (LM0042), di cui si prefigge di continuare il discorso contenutistico e metodologico. Inoltre, si coordina strettamente con gli insegnamenti di “Storia della cultura tedesca 1” (LM1010) e “Storia della cultura tedesca 2” (LM1020), con cui interagisce al fine di offrire agli studenti un discorso articolato sul canone della letteratura/cultura tedesca e austriaca fra Seicento e Novecento.
Risultati di apprendimento attesi
1) la conoscenza approfondita dei fenomeni culturali, letterari e storici oggetto del corso; lo sviluppo delle capacità necessarie a comprenderli (studiare e comprendere criticamente il contenuto delle lezioni, i testi in programma, letteratura critica in tedesco e in inglese, ed eventuali approfondimenti tematici) [knowledge and understanding];
2) la capacità di applicare le conoscenze acquisite e debitamente comprese (p.e. saper esporre oralmente un tema, saper scrivere e discutere - anche in preparazione della tesi di laurea - una tesina in lingua tedesca, saper analizzare e commentare un testo in italiano o in tedesco) [applying knowledge and understanding];
3) lo sviluppo dell'autonomia di giudizio (p.e. imparare a esporre e motivare la propria opinione all’interno di una discussione in classe o nel quadro di un esercizio scritto; saper individuare all’interno del programma punti di difficile comprensione e chiederne conto al docente; saper proporre, all’occasione, un’interpretazione, un giudizio, una tesi come frutto di un personale lavoro critico) [making judgements];
4) lo sviluppo delle capacità comunicative (p.e. saper intervenire in una discussione in classe, saper porre domande al docente, saper condividere il proprio lavoro con i compagni di corso, saper sintetizzare ed esporre - oralmente e per iscritto - le conoscenze acquisite) [communication skills];
5) lo sviluppo di un metodo efficace per consolidare le conoscenze acquisite e renderle fruibili sul lungo periodo [learning skills].
Particolare attenzione verrà dedicata nel corso al raggiungimento di un livello di conoscenza linguistica che consolidi il livello C 2 (http://www.memorbalia.it/descrittori/dalframeworkeuropeo.pdf ), almeno nelle competenze di comprensione orale, lettura e scrittura. La lettura e il commento linguistico, stilistico e retorico di testi in tedesco è parte integrante e fondamentale delle lezioni. Attraverso i testi scelti, le lezioni in lingua e le discussioni in classe il corso persegue l’obiettivo di accrescere e consolidare quel tipo di conoscenza linguistica che solo la lettura (e l’analisi-commento-discussione in lingua) può dare.
I risultati di apprendimento attesi sono dunque un sensibile, significativo miglioramento delle conoscenze e competenze linguistiche di livello C 2.
Gli esami sono pensati – com’è ovvio - per verificare puntualmente l’acquisizione, da parte degli studenti, dei contenuti e dei metodi appena descritti.
Prerequisiti
Contenuti
Testi di riferimento
1. Zur Vorbereitung: Die Entdeckung der Wollust. Erotische Dichtung des Barock, hrsg. V. J. Kiermeier-Debre und Fr.Fr. Vogel, München dtv 1995; Gedichte 1600-1700, hrsg. V. Christian Wagenknecht, dtv: München 1969.; Liebeslyrik des deutschen Barock, hrsg. von Curt Grützmacher, München 1965.
2. Überblicksdarstellungen zur Literatur der frühen Neuzeit
Barner, Wilfried (Hg.), Der literarische Barockbegriff, Darmstadt 1975
Glaser, Horst Albert (Hg.), Deutsche Literatur. Eine Sozialgeschichte. Bd.III (Zwischen Gegen-reformation und Frühaufklärung: Späthumanismus, Barock 1572-1740, Reinbek b. Hamburg 1985
Hoffmeister, Gerhart, Deutsche und europäische Barockliteratur, Stuttgart 1987
Meier, Albert (Hg.), Literatur des 17. Jahrhunderts. Hansers Sozialgeschichte der deutschen Literatur. Bd.II, München 1999
Niefanger, Dirk, Barock. Lehrbuch Germanistik, Stuttgart, Weimar 2000
Szyrocki, Marian, Die deutsche Literatur des Barock. Eine Einführung, Stuttgart 1979
3. Zu allgemeinen Problemen der Literatur des 17. Jahrhunderts:
Barner, Wilfried: Barockrhetorik. Untersuchungen zu ihren geschichtlichen Grundlagen, Tübingen 1970
Dyck, Joachim: Ticht-Kunst. Deutsche Barockpoetik und rhetorische Tradition, Bad Homburg 1966
Henkel, Arthur & Schöne, Albrecht: Emblemata: Handbuch zur Sinnbildkunst des XVI. und XVII. Jahrhunderts. Stuttgart, Metzler 1967.
Schöne, Albrecht, Emblematik und Drama im Zeitalter des Barock, München 1968 (zuerst 1964)
4. Zur Lyrik des 17. Jahrhunderts
Zur Einführung: Herzog, Urs, Deutsche Barocklyrik. Eine Einführung, München 1979; Kemper, Hans-Georg: Deutsche Lyrik der frühen Neuzeit, Bd..4/II, Barockhumanismus: Liebeslyrik, Tübingen 2006; Meid, Volker (Hg.), Gedichte und Interpretationen. Bd.I (Renaissance und Barock), Stuttgart 1982. Meid, Volker: Barocklyrik. 2. Aufl. Metzler, Stuttgart 2008.
Zur Vertiefung: Borgstedt, Thomas: Kuß, Schoß und Altar. Zur Dialogizität und Geschichtlichkeit erotischer Dichtung (Giovanni Pontano, Joannes Secundus, Giambattista Marino und Christian Hoffmann von Hoffmannswaldau). In: GRM 44 (1994) 288-324 und 45 (1995) 104-109. Glaser, Horst Albert: Galante Poesie. In: Zwischen Gegenreformation und Frühaufklärung: Späthumanismus, Barock. 1572-1740. Hrsg. von Harald Steinhagen. Reinbek bei Hamburg: Rowohlt 1985 , S. 394-407. Haiduk, Franz, Die Dichter der galanten Lyrik. Studien zur Neukirchschen Sammlung, Bern, München 1971; Hoffmeister, Gerhard, Petrarkistische Lyrik, Stuttgart 1973; . C.H. Beck, München 2009; Moore, David M.: Lohenstein's >Venus<: In: New German Studies. Bd. 1. 1973, S.51-66; Rasch, Wolfdietrich: Lust und Tugend. Zur erotischen Lyrik Hofmannswaldaus. In: Rezeption und Produktion zwischen 1570 und 1730. Hrsg. von Wolfdietrich Rasch, Hans Geulen und Klaus Haberkamm. Bern, München: Francke 1972, S. 447-480; Rotermund, Erwin: Christian Hofmann von Hofmannswaldau, Stuttgart 1963; Ders.: Affekt und Artistik. Studien zur Leidenschaftsdarstellung und zum Argumentationsverfahren bei Hofmann von Hofmannswaldau, München 1972; Rusterholz, Peter: Der Liebe und des Staates Schiff. Christian Hofmann von Hofmannswaldaus 'Verliebte Arie': »So soll der purpur deiner lippen ...«. In: Deutsche Barocklyrik. Gedichtinterpretationen von Spee bis Haller. Hrsg. von Martin Bircher und Alois M. Haas. Bern, München 1973, S. 265-289.; Schöberl, Joachim, "liljen=milch und rosen=purpur". Die Metaphorik in der galanten Lyrik des Spätbarock. Untersuchungen zur zur Neukirchschen Sammlung, Frankfurt/M. 1972; Wiedemann, Conrad (Hg.), Der galante Stil 1680-1730, Tübingen 1969.
Modalità di verifica dell'apprendimento
In breve, la prova d'esame verificherà il raggiungimento degli obiettivi formativi indicati in apertura di questa scheda.
Gli studenti sono invitati a valersi dell’orario di ricevimento del docente per verificare, in corso d’opera, l’adeguatezza della preparazione all’esame.
Metodi didattici
Le fonti e alcuni testi critici di particolare importanza saranno messi a disposizione sulla piattaforma moodle in formato pdf.
Le lezioni si terranno in tedesco; i contenuti verranno ripetuti e glossati finché non saranno chiari a tutti gli studenti.
Il commento dei testi in tedesco darà grande spazio all’analisi linguistica e stilistica.
Molto importante è la comunicazione fra gli studenti e il docente: gli studenti sono pregati di tener conto dell’orario di ricevimento, durante il quale il docente potrà offrire spiegazioni e approfondimenti, chiarire dubbi, discutere temi.
Gli studenti sono pregati inoltre di considerare le lezioni come luoghi aperti in cui si possono discutere temi di interesse individuale e generale, porre domande, chiedere approfondimenti. Il clima seminariale è il più adatto all'apprendimento saldo e sicuro.
Lingua di insegnamento
Modalità di esame
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Povertà e disuguaglianze" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile