PIANIFICAZIONE STRATEGICA E MANAGEMENT DELLA SOSTENIBILITÀ - 2

Il corso contribuisce agli obiettivi formativi del corso di laurea, che intende fornire ampie conoscenze economiche e manageriali con particolare attenzione alla creazione di valore nel lungo termine.
Il corso affronta lo studio della pianificazione strategica in un’ottica di sostenibilità. In particolare, approfondisce come le strategie aziendali possano includere la prospettiva della sostenibilità al fine di generare valore condiviso per tutti gli stakeholder aziendali. Fornisce inoltre una conoscenza empirica della dinamica e della struttura dei modelli di business sostenibili.

1 CONOSCENZA E COMPRENSIONE
- Conoscere i principi cardine della sostenibilità;
- Conoscere l’evoluzione del concetto di sostenibilità nel tempo e nello spazio;
- Conoscere i principi della pianificazione strategica.
2 CAPACITA' DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE
- sapere identificare le priorità strategiche di sostenibilità delle aziende;
- sapere formulare strategie che portino alla creazione di valore condiviso in ottica di sostenibilità;
- sapere identificare gli stakeholder rilevanti.
3 CAPACITA' DI GIUDIZIO
- sapere formulare ipotesi e giudizi in merito alla coerenza delle strategie aziendali con i principi della sostenibilità.

Necessaria una conoscenza del lessico di base di economia aziendale o un corso triennale di strategia o una conoscenza equivalente dei principali temi strategici è caldamente raccomandata. In particolare, gli studenti beneficerebbero dal leggere dei manuali basici di strategia quali:
1. R. Grant,(2010), “Contemporary strategy analysis”, Wiley;
2. G. Johnson, K. Scholes, R. Whittington (2008), "Exploring corporate strategy", Prentice Hall.

1. L’evoluzione del concetto di sostenibilità nella strategia aziendale
2. Il ruolo della sostenibilità nella pianificazione strategica: scenari ambientali, sociali, tecnologici e normativi
3. La direzione, l’innovazione e la coerenza strategica della sostenibilità
4. Le strategie di sostenibilità
5. I business model sostenibili

- M. E. Porter, M. R. Kramer (2011), “Creating shared Value”, Harvard Business Review
- Libro “Sustainable Business Model” a cura di C.Bagnoli e E. Gritti
- R. J. Orsato, “When does it pay to be Green?”
- C. Bagnoli, A. Brugnoli, Il paradosso dell'impresa: innovazione vs coerenza strategica. Dispensa di pianificazione e innovazione strategica. A.A. 2019-2020
- Lucidi a cura del docente.

Gli studenti frequentanti saranno valutati sulla base di un progetto individualmente assegnato (paper individuale) che sarà discusso in un colloquio con il docente. Il voto terrà inoltre conto dei risultati di un progetto di lavoro in team che sarà sviluppato in classe sulla base delle indicazioni del professore. Per gli studenti non frequentanti è previsto un esame orale che verte sugli argomenti trattati nei testi di riferimento, nei lucidi e nelle letture integrative.
Report/paper individuale: lavoro di ricerca documentale per la ricostruzione degli scenari futuri della sostenibilità. Scenarizzazione su settore o su una dimensione (normativa, consumatore, post Covid-19, Green new Deal, Venezia..) di uno dei settori principali del Made Italy.
Progetto di gruppo Venisia: preparazione di un progetto di start-up. BM canvas di una start up con Vision, Mission, contesto competitivo (scenari) e Business Model Canvas per Pitch
Non frequentanti: Per gli studenti non frequentanti è previsto un esame orale che verte sugli argomenti trattati nel testo di riferimento, nei lucidi e nelle letture integrative

Una buona parte del corso esplorerà casi aziendali di rilevanza strategica che gli studenti saranno portati ad approfondire anche attraverso lo sviluppo di un paper individuale. Inoltre, durante le cinque settimane di corso, gli studenti lavoreranno in gruppo per ricercare e costruire un’idea di start-up che abbia una proposta di valore sostenibile. Durante le lezioni verranno date precise istruzioni intorno alle scadenze e alle aspettative intorno ai lavori di gruppo.

Italiano

orale

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Economia circolare, innovazione, lavoro" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile