LETTERATURA CATALANA 1

Il corso è caratterizzante per gli studenti che scelgano la lingua catalana (come lingua A o lingua B) nella laurea in "Lingue, civiltà e scienze del linguaggio" nei tre percorsi offerti (Letterario culturale, Linguistico-filologico-glottodidattico, politico-internazionale). Può inoltre essere inserito in piano di studi come attività formativa “affine/integrativa” o “a scelta dello studente". In linea con gli obiettivi formativi del corso di laurea in “Lingue, civiltà e scienze del linguaggio”, il corso consente agli studenti di: approfondire la propria conoscenza del patrimonio letterario e culturale catalano; sviluppare competenze di analisi tematica e formale di film e testi letterari, e comprendere le modalità con cui essi rispondono alle questioni fondamentali del proprio tempo. Il corso di quest’anno verte sul tema “Ritratti di città: Barcellona nel cinema e nella letteratura” e prende in esame opere di registi e scrittori catalani, e anche di altre nazionalità, realizzate tra la fine dell'Ottocento e i giorni nostri, al fine di analizzare la rappresentazione cinematografica e letteraria della città di Barcellona.

La frequenza e la partecipazione attiva alle attività formative proposte dal corso (lezioni frontali, discussioni ed eventuali seminari tematici di approfondimento) e lo studio individuale consentiranno a studenti e studentesse di:

- conoscere alcune delle opere cinematografiche che hanno ritratto la città di Barcellona e che hanno contribuito a plasmare la sua immagine dalla fine dell’Ottocento al dopoguerra civile;
- conoscere la storia di Barcellona nel periodo indicato;
- conoscere gli elementi di base del linguaggio cinematografico;
- utilizzare la letteratura e il cinema come strumenti di studio e interpretazione della città;
- discutere in modo critico, con ricchezza terminologica e rigore argomentativo, le principali questioni relative alla rappresentazione cinematografica e letteraria di Barcellona;
- sviluppare un’autonomia di giudizio nell’interpretazione dei film e dei testi letterari.

Nessun prerequisito è richiesto. Le lezioni si svolgeranno in italiano.

Il corso esplora la rappresentazione letteraria e cinematografica di Barcellona in tre periodi chiave della storia della città: la grande espansione urbanistica a cavallo tra Otto e Novecento, la Guerra Civile e il dopoguerra. Attraverso l’analisi comparata di un corpus di film e di testi letterari di diverse nazionalità che hanno ritratto la capitale catalana nei periodi indicati, studieremo come si è evoluta l’immagine di Barcellona in relazione alle profonde trasformazioni urbanistiche, culturali e socioeconomiche subite dalla città nel corso del tempo.

Argomenti
1. La nascita di una metropoli: Barcellona tra Otto e Novecento
1.1 Il Pla Cerdà
1.2 Renaixença, Modernisme e Noucentisme
1.3 La fondazione del FC Barcelona. Il Barça come simbolo identitario e di resistenza politico-culturale.
2. La città ferita: Barcellona durante la Guerra Civile (1936-1939)
2.1 La Guerra Civile e la rivoluzione anarchica raccontate da scrittori e registi
2.2 Esilio repubblicano e repressione franchista
3. La città occupata: Barcellona nel dopoguerra

Per gli studenti frequentanti, il materiale di studio è limitato agli appunti presi a lezione e alle slide che saranno messe a disposizione nella pagina web del corso sulla piattaforma Moodle di Ateneo. Per gli studenti non frequentanti, invece, il materiale di studio è costituito dai testi di approfondimento elencati al punto c).

a) Film

Movimiento revolucionario en Barcelona (Mateo Santos, 1936).
Barcelona trabaja para el frente (Mateo Santos, 1936).
Vida en sombras (Llorenç Llobet Gràcia, 1948)
Las largas vacaciones del 36 (Jaime Camino, 1976)
Land and Freedom (Ken Loach, 1995)
Soldados de Salamina (David Trueba, 2003)
Pa negre ((Agustí Villaronga, 2010)
Barcelona abans que el temps ho esborri (Mireia Ros, 2011)
Incerta glòria (Agustí Villaronga, 2017)

I film verranno proiettati a lezione in versione originale sottotitolata.

b) Un’antologia di testi letterari che comprenderà brani tratti da:

La febre d’or (Narcís Oller, 1892)
L’auca del senyor Esteve (Santiago Rusiñol, 1907)
L’art d’ensenyar Barcelona (Carles Soldevila, 1929)
La plaça del Diamant (Mercè Rodoreda, 1962)
Omaggio alla Catalogna (George Orwell, 1938)
Pàgines de l’exili. Prats de Molló (Pere Calders, 1939)
Incerta glòria (Joan Sales, 1956)
K.L. Reich (Joaquim Amat-Piniella, 1963)
Els vençuts (Xavier Benguerel, 1969)

Tutti i brani saranno messi a disposizione nella pagina web del corso sulla piattaforma Moodle di Ateneo.

c) Testi di approfondimento (opzionali per gli studenti frequentanti, obbligatori per i non frequentanti)

Subirana, Jaume. Construir con palabras. Escritores, literatura e identidad en Cataluña (1859-2019). Madrid: Cátedra, 2018.[libro]

Claret, Jaume e Jaume Subirana. “1970, 1925, 2009: whistling in the stadium as a form of protest”. Journal of Iberian and Latin American Studies, 21:1 (2015). [articolo]

Il libro “Construir con palabras” è acquistabile presso la libreria Cafoscarina. L’articolo di Claret e Subirana verrà messo a disposizione nella pagina web del corso sulla piattaforma Moodle di Ateneo.

La verifica dell’apprendimento avverrà attraverso una prova orale in italiano. Nella prova orale si valuteranno:

- la capacità del candidato di esporre i contenuti del corso in modo chiaro e coerente utilizzando un lessico scientificamente appropriato;
- la capacità del candidato di realizzare dei collegamenti sulle diverse tematiche trattate.

Nella valutazione si terrà conto anche della partecipazione attiva alle lezioni e alle attività culturali proposte dalla docente (solo per gli studenti frequentanti).

IMPORTANTE: a causa dell'emergenza Covid-19, l'esame orale di fine secondo semestre (maggio/giugno 2020) si svolgerà a distanza.
Si ricorda che questa modalità di svolgimento dell'esame ha carattere temporaneo e verrà applicata solo fino al termine della situazione di emergenza.

Lezioni frontali durante le quali è richiesta la partecipazione attiva degli studenti. Si farà largo uso di materiali multimediali.

Italiano

Pur non essendo obbligatoria, la frequenza alle lezioni è fortemente consigliata. Le lezioni sono un’occasione preziosa per approfondire temi e contenuti, relazionarsi e confrontarsi con la docente e i compagni di corso, nonché per ampliare i propri orizzonti culturali e la propria vita sociale, rendendo in tal modo più ricco, efficace e stimolante il percorso di studi.

orale

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Città, infrastrutture e capitale sociale" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile