STORIA DELL'EUROPA ORIENTALE
- Anno accademico
- 2019/2020 Programmi anni precedenti
- Titolo corso in inglese
- HISTORY OF EASTERN EUROPE
- Codice insegnamento
- LM1390 (AF:309860 AR:167793)
- Modalità
- Crediti formativi universitari
- 6
- Livello laurea
- Laurea magistrale (DM270)
- Settore scientifico disciplinare
- M-STO/03
- Periodo
- II Semestre
- Anno corso
- 1
- Spazio Moodle
- Link allo spazio del corso
Inquadramento dell'insegnamento nel percorso del corso di studio
Risultati di apprendimento attesi
- conoscenza e capacità di comprensione dei principali momenti e temi delle vicende storiche in esame: quali sono stati i diversi regimi demografici che si sono succeduti nell'Europa orientale del Novecento, quali erano i loro contesti politico-culturali, e quali sono state le loro ricadute concrete nella quotidianità dei/delle cittadini/e
- possibilità di applicazione di queste conoscenze ad una lettura critica della contemporaneità in termini di continuità/rotture e uso pubblico della storia
- sviluppo e consolidamento della capacità di leggere criticamente la letteratura scientifica in ambito storico relativa a nozioni quali "politiche demografiche", "politiche pronataliste", e "aborto"
- affinamento delle abilità comunicative, sia scritte che orali
Prerequisiti
Contenuti
- teorie e pratiche eugenetiche in Unione sovietica e nell'Europa centro-orientale e sudorientale tra le due guerre mondiali
- politiche pronataliste nell'Est europeo novecentesco
- criminalizzazione/legalizzazione dell'aborto in Urss e negli altri paesi socialisti est-europei
- comparazione tra i paesi socialisti est-europei
Testi di riferimento
Karl Brown, “‘For Girls it is an Honor …’: Women, Work, and Abortion in Communist Hungary, 1948–56”, Journal of Contemporary History, published online: March 25, 2019, https://doi.org/10.1177/0022009418824390
Rada Drezgić, "The Politics of Abortion and Contraception", in: Sociologija, 46 (2004), 2, pp. 97-114.
Ann-Katrin Gembries, Theresia Theuke, Isabel Heinemann (eds), Children by Choice? Changing Values, Reproduction, and Family Planning in the 20th Century, Berlin, De Gruyter Oldenbourg, 2018 (l'introduzione e i capitoli di: Hilevych-Sato, Ignaciuk, Dudová, Heinemann).
Wendy Goldman, "Women, Abortion, and the State, 1917-36", in in Barbara E. Clements, Barbara A. Engel, Christine D. Worobec (a cura di), Russia’s Women: Accommodation, Resistance, Transformation, Berkeley, University of California Press, 1991, pp. 243-266.
Gail Kligman, “Abortion and International Adoption in Post-Ceausescu Romania”, Feminist Studies, Vol. 18, No. 2 (Summer, 1992), pp. 405-419.
Gail Kligman, The Politics of Duplicity: Controlling Reproduction in Ceausescu's Romania. Berkeley and Los Angeles: University of California Press, 1998, cap. 2; per i non frequentanti: anche cap. 6. Per tutti: introduzione e cap. 1 opzionali.
Christian Promitzer, Sevasti Trubeta, Marius Turda, “Framing Issues of Health, Hygiene and Eugenics in Southeastern Europe”, in Id. (eds), Health, Hygiene and Eugenics in Southeastern Europe to 1945, Budapest-New York, Central European University Press, 2011, pp. 1-25 (soprattutto le pp. 10-20).
Marius Turda, Paul J. Weindling, “Eugenics, Race and Nation in Central and Southeast Europe, 1900–1940: A Historiographic Overview”, in Id. (eds), Blood and homeland: eugenics and racial nationalism in Central and Southeast Europe, 1900–1940, Budapest-New York, Central European University Press, 2007, pp. 1-20.
Eszter Varsa: “The Gypsy Population Is Constantly Growing”: Roma and the Politics of Reproduction in Cold War Hungary”, in: Sara Bernasconi, Heike Karge and Friederike Kind-Kovács (eds), From the Midwife’s Bag to the Patient’s File: Public Health in Eastern Europe, Budapest, New York, Central European University Press, 2017, pp. 263-291.
NB: I testi non reperibili nelle biblioteche di Ca´ Foscari verranno messi a disposizione dal docente.
Modalità di verifica dell'apprendimento
Obbligatoria per i frequentanti. L'obiettivo è di valutare le abilità comunicative orali, nonché la capacità di lavorare in maniera sinergica con altri studenti (10% del voto finale); i non frequentanti dovranno rispondere a una domanda in più nel test scritto;
2. Test scritto (90% del voto finale)
L'esame scritto avrà tre obiettivi principali:
1) verificare la conoscenza dei principali fatti e processi storici, nonché delle personalità più rilevanti, in relazione ai temi trattati
2) verificare la capacità di analisi e riflessione rispetto alle questioni storiografiche affrontate
3) verificare la conoscenza di alcuni elementi comparativi nel quadro dello spazio europeo centro- e sud-orientale.
La prova scritta (durata: un'ora e mezza) mira così anche a verificare le abilità comunicative scritte dello/a studente/essa. A causa dell'emergenza COVID-19, il test potrebbe svolgersi on-line, tramite la piattaforma Moodle. Controllare gli avvisi a questo riguardo nella sezione Moodle del corso.
Metodi didattici
Lingua di insegnamento
Modalità di esame
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Capitale umano, salute, educazione" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile