LETTERATURA ITALIANA NELL'ANTICO REGIME SP.

Anno accademico
2019/2020 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
ITALIAN LITERATURE IN THE ANCIENT REGIME
Codice insegnamento
FM0451 (AF:308426 AR:170254)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea magistrale (DM270)
Settore scientifico disciplinare
L-FIL-LET/10
Periodo
3° Periodo
Sede
VENEZIA
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
L’insegnamento è collocato tra le discipline integrative della Laurea Magistrale in Filologia e letteratura italiana, curriculum Moderno-contemporaneo. Il corso si propone di fornire agli studenti conoscenze approfondite ed estese sulla Letteratura italiana dei secoli XVII e XVIII e di consolidare gli strumenti teorici e metodologici necessari per contestualizzare gli autori presi in esame ed analizzarne i testi a livello retorico e stilistico con autonomia di valutazione.
Al termine dell’insegnamento lo studente avrà approfondito la conoscenza della letteratura italiana dell’Antico Regime nei suoi rapporti con la cultura contemporanea e sarà in grado di commentare e interpretare i testi letterari con la consapevolezza della pluralità degli approcci metodologici. Saprà applicare autonomamente le conoscenze acquisite e formulare un motivato giudizio di valore, utilizzare con consapevolezza un lessico critico e consultare criticamente la bibliografia relativa a temi e discussioni specifiche.
Per seguire adeguatamente le lezioni lo studente deve avere una buona padronanza della lingua italiana, conoscere lo sviluppo storico della letteratura italiana medievale e umanistico-rinascimentale.
La libertà di pensiero nella Controriforma: Sarpi e Galilei.
Paolo Sarpi e la nuova storiografia: l’"Istoria dell’Interdetto", l’"Istoria del Concilio Tridentino", il "Trattato di pace et accommodamento". Galileo Galilei e la nuova scienza: le strategie retoriche e le scelte dei generi; dalle "Lettere copernicane" al "Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo".
Il corso intende soffermarsi sulla prosa di idee che nei primi decenni del Seicento con Paolo Sarpi e Galileo Galilei apre per la cultura italiana la strada verso la modernità.
Dispensa dei testi analizzati e commentati durante le lezioni (inserita nella piattaforma e-learning “Moodle” di Ateneo).
Bibliografia critica:
C. Pin, "Paolo Sarpi", in "Il Contributo italiano alla storia del Pensiero – Filosofia", Treccani, 2012, pp. 258-267;
A. Battistini, "Galilei", Il Mulino, 2011.
Gli studenti non frequentanti aggiungeranno A. Battistini, "Galileo e i gesuiti. Miti letterari e retorica della scienza", Vita e Pensiero, 2000, pp. 1-181.
La verifica finale dell’apprendimento consiste in un colloquio orale della durata di circa 30 minuti sugli argomenti affrontati durante il corso. Lo studente deve dimostrare di conoscere il contesto storico e culturale oggetto delle lezioni, di saper inquadrare, analizzare e commentare in maniera appropriata i testi e di saper esporre correttamente e chiaramente i contenuti.
I criteri di valutazione rispondono a diversi livelli di abilità: dal livello minimo di corretta comprensione dei significati e degli elementi di contestualizzazione storico-culturale dei testi letterari al livello più elevato di conoscenza approfondita dei contenuti, di capacità di riorganizzazione critica degli stessi e di ottima competenza espositiva.
Il corso si articola in lezioni frontali, che prevedono un’attiva partecipazione da parte degli studenti e si avvalgono del supporto multimediale (uso di Word e di Power Point con il videoproiettore).
I materiali didattici utilizzati a lezione saranno disponibili sulla piattaforma e-learning “Moodle” di Ateneo, dove saranno inserite prove di autovalutazione.
Italiano
orale

Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Povertà e disuguaglianze" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile

Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 07/06/2019