LINGUA FRANCESE 3
- Anno accademico
- 2019/2020 Programmi anni precedenti
- Titolo corso in inglese
- FRENCH LANGUAGE 3
- Codice insegnamento
- LT007L (AF:306924 AR:166350)
- Modalità
- In presenza
- Crediti formativi universitari
- 12
- Partizione
- Classe 1
- Livello laurea
- Laurea
- Settore scientifico disciplinare
- L-LIN/04
- Periodo
- II Semestre
- Anno corso
- 3
- Spazio Moodle
- Link allo spazio del corso
Inquadramento dell'insegnamento nel percorso del corso di studio
L’insegnamento si rivolge agli studenti dell'indirizzo "letterario culturale" e "filologico, linguistico, glottodidattico" (classe 1)
E' costituito da un modulo semestrale il cui obiettivo è quello di consolidare la competenza metalinguistica della lingua francese in particolare a riguardo della lingua parlata e da esercitazioni linguistiche annuali ad esso strettamente integrate e coordinate dalla docente. Obiettivo generale dell’insegnamento è e raggiungere una competenza linguistica pari al livello C1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue (QCER).
Le esercitazioni sono organizzate a seconda delle lingue
LF3 gruppo A ----> valido per chi ha scelto anche inglese o russo o tedesco o svedese
LF3 gruppo B ----> valido per chi ha scelto anche spagnolo o anglo-americano o portoghese o LIS
Risultati di apprendimento attesi
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione. La competenza metalinguistica sviluppata nel modulo consente di migliorare l’apprendimento consapevole della competenza linguistica.
Lo studente dovrà comprendere in modo fine tenendo conto di aspetti culturali impliciti testi lunghi scritti, discorsi e interazioni autentiche (radio, video, film) e produrre testi adeguati alle situazioni d’uso allo scritto e all'orale. Deve essere capace di leggere oralmente e di parlare con scioltezza e con poco accento.
3. Autonomia di giudizio. Lo studente dovrà saper analizzare, interpretare e sintetizzare in lingua straniera testi complessi in modo personale e efficace.
4. Abilità comunicative. Per il livello C1 del Quadro Europeo Comune per le lingue sulle 4 abilità, lo studente deve saper esprimersi in modo chiaro e strutturato con pochi errori. Viene sviluppata la capacità di mediazione tramite la traduzione dall’italiano al francese.
5. Capacità di apprendimento. Lo studente deve essere in possesso di abilità per gestire il proprio apprendimento: saper comprendere testi accademici e saper renderne conto in una scheda di lettura scritta per poter prepararsi alla stesura della tesina, saper prendere appunti durante un ascolto.
Prerequisiti
Competenze e capacità acquisite nei corsi di Lingua francese 1 e lingua francese 2
Contenuti
1. I vari generi: dall’orale letto al francese spontaneo
2. I generi e la fonetica: "liaisons", "enchainement", “e” muta, ritmo e intonazione.
3. Il francese orale spontaneo: strutture sintattica, lessico del registro colloquiale, le espressioni idiomatiche
4. Teatro, racconti, fiabe e poesia
Esercitazioni (Virginie Collini and Veronique Mounition 150 ore)
- sintesi di documenti
- comprensione di documenti orali e produzione orale
- traduzione dall'italiano al francese di un brano autentico.
Testi di riferimento
Françoise Bidaud, Nouvelle Grammaire Française pour italophones UTET + exercices (Nouvelle édition UTET)
Un Dictionnaire bilingue et un dictionnaire monolingue
Per approfondimenti personali
Françoise Bidaud, Traduire le français d’aujourd’hui, UTET (2014)
Modulo:
→ Les genres et les formes de l’oral en français Schede disponibili sul Centro multimediale.
http://lingue.cmm.unive.it/
Per ripasso e approfondimento:
Pierre Léon. Phonétisme et prononciation du français. Paris, Armand Colin, 2011
→ Lettura a scelta per recensione
- Catherine Rouayrenc, vol. 1, Le français oral, Les composantes de la chaine parlée, vol 2. L’organisation et la réalisation de l’énoncé oral, Paris, Belin, 2010 (uno dei volumi a scelta)
- Marion Sandré, Analyser les discours oraux, Paris, Armand Colin, 2013
- Dario Pagel, Edith Madeleni, François Wioland, Le Rythme du français parlé, Paris, Hachette, 2012.
- Virginie Gaugey et Hugues Sheeren, Le français dans le mouv', le lexique du français contemporain sous toutes ses coutures. Le Lettere Università, 2015.
- Jean Pierre Ryngaert, Introduction à l’analyse du théâtre, 3e édition, Paris, Armand Colin, 2014.
→ Letture a scelta per preparare la prova di dizione (scelta di un passo nel libro che deve essere letto interamente)
Molière: Le Misanthrope, L’Avare
Beaumarchais, le Barbier de Séville
Anouilh : Antigone
Ionesco : La cantatrice chauve
Eric Emmanuel Schmitt : Petits crimes conjugaux
Yasmina Reza: Art
Charles Perrault, Les Histoires ou contes du temps passé.
Daudet, Les Lettres de mon moulin
Fables de la Fontaine (due lunghe o tre corte)
Baudelaire : Les Fleurs du mal
Apollinaire, Alcools
Modalità di verifica dell'apprendimento
1. Prove scritte, ognuna su 30 punti.
a. Sintesi (c. 300 parole) di 2/3 documenti scritti di 1000 parole ciascuno (tipo DALF, 2.30 ore), (per la verifica delle competenze 1, 2, 3 e 4)
b. Comprensione orale di un documento autentico, risposta a un questionario (tipo DALF, 30 minuti) (per la verifica delle competenze 1 e 4)
c. Traduzione di un brano dall’italiano al francese (1.30 ore) (per la verifica delle competenze 1 e 2)
2. Prova orale su 30 punti : 27 punti complessivi + 3 punti di cui 2 per la scheda di lettura opzionale e 1 per attività assegnata durante il corso
L'esame orale si svolge interamente in lingua francese e consiste in:
- verifica delle conoscenze sulle materie discusse durante il corso (per la verifica delle competenze 1, 3)
- lettura di un passo di teatro o di un racconto o poesia con attenzione alla dizione, ritmo e intonazione (competenza 4).
- interazione con la docente sull’opera letta e sul portfolio che raggruppa il lavoro svolto durante l’anno in modo autonomo e la scheda di lettura di un saggio a scelta (competenze 1, 4 e 5)
Saranno valutate le capacità analitiche e sintetiche del candidato nonché le sue abilità espressive (competenza 2 e 4)
Il voto finale sarà la media tra le 3 prove scritte e la prova orale.
La prova scritta del DALF C1, sostenuta non prima di due anni prima, può essere riconosciuta e sostituire la prova di sintesi.
Le prove parziali devono essere tutte superate entro il IV appello dell'anno accademico. Se questo non si verifica, si dovrà sostenere l’intero esame nell’anno accademico successivo.
Metodi didattici
http://lingue.cmm.unive.it/course/view.php?id=12
E1: Esercitazioni con la classe 1 intera per la sintesi e la grammatica.
E2: Esercitazioni a piccoli gruppi a settimane alterne
- per lo sviluppo della competenza orale
- per la competenza nelle lingue settoriali della classe 1 "letterario e culturale" e "filologico, linguistico"
Le attività fatte in classe durante le esercitazioni sono disponibili on line sul CMM.
http://lingue.cmm.unive.it/course/view.php?id=101
Esercizi di autovalutazione sono disponibili sulle stesse pagine di lingua francese 3 del CMM, e sull’ “Aula virtuale”: http://lingue.cmm.unive.it/course/view.php?id=73