BEHAVIOURAL FINANCE

Anno accademico
2019/2020 Programmi anni precedenti
Titolo corso in inglese
BEHAVIOURAL FINANCE
Codice insegnamento
EM2084 (AF:304035 AR:167929)
Modalità
In presenza
Crediti formativi universitari
6
Livello laurea
Laurea magistrale (DM270)
Settore scientifico disciplinare
SECS-P/11
Periodo
4° Periodo
Anno corso
1
Spazio Moodle
Link allo spazio del corso
Il corso rappresenta un insegnamento caratterizzante del corso di Laurea in Economia e Finanza e si propone di completare la conoscenza relativa alle dinamiche e il funzionamento dei mercati finanziari allargando la prospettiva di analisi ai comportamenti individuali considerati non razionali. Il corso si propone di fornire agli studenti strumenti utili per comprendere un ambito di studi, la finanza comportamentale, che sta diventando sempre più rilevante anche nella pratica della gestione finanziaria e della consulenza, combinando teoria, evidenze empiriche e pratiche professionali. In particolare, oltre a rafforzare la conoscenza e l’utilizzo autonomo di strumenti interpretativi dei mercati e dei fenomeni ad essi collegati, il corso offre anche uno spaccato sulle implicazioni delle teorie comportamentali per la pratica della consulenza finanziaria e la gestione di portafoglio.
Alla fine del corso gli studenti avranno acquisito gli strumenti necessari per una visione più completa delle complesse dinamiche alla base delle decisioni prese in contesti finanziari. Il corso completa la formazione legata alle funzioni dei mercati finanziari già acquisita in altri corsi, arricchendola di una nuova prospettiva legata alla dimensione comportamentale delle decisioni umane.
Per quanto riguarda conoscenze e capacità di comprensione, gli studenti potranno:
- apprendere i limiti dei modelli tradizionali di decisione;
- comprendere come e perché siano stati sviluppati modelli alternativi di decisione basati sulle evidenze comportamentali e comprenderne punti di forza, limiti e implicazioni per la pratica finanziaria;
- capire il ruolo delle emozioni nelle decisioni finanziarie;
- conoscere le teorie alternative legate alle euristiche.
In termini di capacità di applicare conoscenze e comprensione, gli studenti sapranno
- rapportare le teorie comportamentali apprese e le loro implicazioni alle evidenze empiriche dei mercati;
- comprendere l’impatto delle teorie comportamentali sulle teorie di portafoglio e il portfolio management in pratica;
- comprendere come la consulenza finanziaria possa essere aiutata dalle teorie comportamentali.
Infine, per quanto riguarda lo sviluppo delle capacità di giudizio autonomo, gli studenti
- impareranno a confrontare criticamente spiegazioni alternative delle evidenze empiriche del mercato rispetto alla finanza comportamentale, e a sviluppare le proprie analisi e soluzioni durante le discussioni in aula.
Agli studenti è richiesta una conoscenza di base sui mercati finanziari, sul loro funzionamento, e sui modelli di decisione individuale, in particolare rispetto al ruolo della funzione di utilità.
1. Introduzione: cos’è la finanza comportamentale?
2. Pensare in condizioni di rischio: limiti comportamentali e comportamenti euristici
3. Scegliere in condizioni di rischio: dalla teoria dell’utilità Attesa alla teoria dei Prospetti
4. Le emozioni e la psicologia delle scelte rischiose
5. Anomalie nei mercati finanziari
6. La consulenza finanziaria tradizionale e comportamentale
Verranno indicati alcuni capitoli da
C. Ackert, Deaves, Behavioural Finance: Psychology, Decision-making and markets, Cengage, 2009

Altre risorse potranno venire indicate dalla docente.
La valutazione si baserà su un esame scritto finale composto da due brevi domande a risposta aperta e due domande aperte. Le domande brevi riguarderanno temi/problemi precisi tra quelli presentati durante il corso e servono per valutare la conoscenza puntuale sviluppata dallo studente durante il corso. Le domande aperte saranno centrate su temi più ampi, in modo da verificare la competenza dello studente nel comprendere e spiegare le implicazioni della finanza comportamentale nelle decisioni finanziarie. Le domande brevi saranno valutate in una scala 0-5 ciascuna, mentre le altre in una scala 0-10 ciascuna. L’attribuzione della lode è a discrezione del docente a seguito del raggiungimento del numero massimo di punti in tutte le domande. Durante l’esame non è consentito utilizzare appunti, materiale consegnato in classe, slides, telefoni cellulari o altri apparecchi.
Il corso sarà caratterizzato da lezioni frontali e da discussioni di classe guidate. I contenuti del corso saranno presentati a lezione, insieme alle implicazioni principali per la pratica della finanzia comportamentale. Le discussioni guidate saranno proposte per consentire agli studenti di approfondire uno specifico argomento e non sono oggetto di valutazione, anche se la frequenza a queste discussioni è caldamente consigliata
Inglese
Accessibilità, Disabilità e Inclusione
Accomodamenti e Servizi di Supporto per studenti con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento

Ca’ Foscari applica la Legge Italiana (Legge 17/1999; Legge 170/2010) per i servizi di supporto e di accomodamento disponibili agli studenti con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento. Se hai una disabilità motoria, visiva, dell’udito o altre disabilità (Legge 17/1999) o un disturbo specifico dell’apprendimento (Legge 170/2010) e richiedi supporto (assistenza in aula, ausili tecnologici per lo svolgimento di esami o esami individualizzati, materiale in formato accessibile, recupero appunti, tutorato specialistico a supporto dello studio, interpreti o altro) contatta l’ufficio Disabilità e DSA disabilita@unive.it.
scritto
Programma definitivo.
Data ultima modifica programma: 12/04/2019