CHIMICA INDUSTRIALE 1 E LABORATORIO
- Anno accademico
- 2020/2021 Programmi anni precedenti
- Titolo corso in inglese
- INDUSTRIAL CHEMISTRY 1 AND LABORATORY
- Codice insegnamento
- CT0521 (AF:283595 AR:176192)
- Modalità
- In presenza
- Crediti formativi universitari
- 6
- Livello laurea
- Laurea
- Settore scientifico disciplinare
- CHIM/04
- Periodo
- I Semestre
- Anno corso
- 3
- Spazio Moodle
- Link allo spazio del corso
Inquadramento dell'insegnamento nel percorso del corso di studio
A questo scopo si richiede una conoscenza multidisciplinare di base che spazia dalla chimica alla fisica, matematica, fino alla scienza dei materiali. Questo consente allo studente di per poter affrontare in maniera ottimale lo studio della chimica industriale e acquisire la capacità di effettuare calcoli di cinetica chimica e di termodinamica applicati ai processi produttivi presi in considerazione.
Risultati di apprendimento attesi
Conoscenza delle principali leggi e i principali concetti della termodinamica e della cinetica di reazione applicati all’ ingegneria di processo. Conoscenza di principi di reattoristica chimica e di controllo del processo. Conoscenza dei principi di catalisi e delle reazioni chimiche coinvolte nelle principali produzioni industriali. Comprensione dell’impatto ambientale e dei punti critici degli impianti presi in considerazione.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Saper risolvere problemi teorici e pratici relativamente alla scelta, al dimensionamento di un reattore industriale. Saper realizzare e organizzare una raccolta di dati sperimentali relativi alla cinetica di reazione. Saper sintetizzare e caratterizzare un catalizzatore omogeneo o eterogeneo. Scegliere il reattore e le condizioni di processo migliori per la realizzazione di processi sostenibili.
3. Capacità di giudizio
Saper valutare e riconoscere la tipologia di processo utilizzato nella produzione industriale di un determinato prodotto. Riconoscere le caratteristiche dell’impianto e l’integrazione del medesimo in un polo chimico industriale anche in riferimento all’impatto ambientale e alla sostenibilità del processo. Saper riconoscere eventuali errori tramite un’analisi critica del processo.
4. Abilità comunicative
Saper comunicare le conoscenze apprese e il risultato della loro applicazione utilizzando una terminologia appropriata, sia orale che scritto. Saper interagire con il docente e con i compagni anche nella prospettiva di inserirsi in un team.
5. Capacità di apprendimento
Saper prendere appunti, selezionando e raccogliendo le informazioni a seconda della loro importanza e priorità. Saper essere sufficientemente autonomi nell’ applicazione e nella valutazione critica delle tematiche proposte nella parte teorica.
Prerequisiti
Contenuti
Aspetti logistici e pratici di un polo chimico industriale.
Problematiche di sicurezza e impatto ambientale in impianti a rischi di incidente rilevante.
Operazioni Unitarie.
Elementi di ingegneria del processo chimico.
Bilanci di materia e bilanci di energia.
Reattoristica chimica (BR, PFR, CSTR).
Scelta dei parametri di processo: valutazioni termodinamiche e cinetiche della reazione chimica.
Impiego di catalizzatori omogenei ed eterogenei nell'industria chimica.
Reazioni a controllo cinetico e diffusivo.
Problematiche e aspetti tecnologici dell’industria chimica.
Valutazione dei costi di produzione.
Le fonti dei prodotti chimici.
Distillazione frazionata dell'aria.
I combustibili fossili
Introduzione alla petrolchimica.
Analisi del processo di produzione del Gas di sintesi.
Analisi del processo di produzione dell’ammoniaca.
Analisi del processo di produzione dell’acido nitrico.
Analisi del processo di produzione dell’acetoncianidrina.
Definizioni del concetto di sostenibilità.
Le tappe cronologiche dello sviluppo sostenibile.
Sostenibilità di sistemi chimici industriali.
Testi di riferimento
2 L.Berti, M. Calatozzolo, R. DI Bartolo, Aspetti teorici e pratici dei processi chimici, G. D'Anna, ed. 1983.
3 Appunti di lezione.
Modalità di verifica dell'apprendimento
Attraverso una serie di domande riguardanti entrambe le parti del corso (modulo 1 e modulo 2 laboratorio) lo/la studente/essa dovrà dimostrare sia l’apprendimento degli argomenti svolti a lezione sia la capacità di esporli in maniera formale.
La prova orale ha una durata di circa 30 minuti e deve essere sostenuta nelle date di appello concordate con il docente sempre durante la sessione d’esami. Il giudizio ottenuto andrà ad integrare (in positivo o in negativo) il voto della prova di laboratorio (modulo 2).
Metodi didattici
Nella piattaforma “moodle” di Ateneo è presente materiale didattico (materiale proiettato in aula).
Lingua di insegnamento
Altre informazioni
Accomodamenti e Servizi di Supporto per studenti con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento:
Ca’ Foscari applica la Legge Italiana (Legge 17/1999; Legge 170/2010) per i servizi di supporto e di accomodamento disponibili agli studenti con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento. In caso di disabilità motoria, visiva, dell’udito o altre disabilità (Legge 17/1999) o un disturbo specifico dell’apprendimento (Legge 170/2010) e si necessita di supporto (assistenza in aula, ausili tecnologici per lo svolgimento di esami o esami individualizzati, materiale in formato accessibile, recupero appunti, tutorato specialistico a supporto dello studio, interpreti o altro), si contatti l’ufficio Disabilità e DSA disabilita@unive.it.
LA STRUTTURA E I CONTENUTI DELL'INSEGNAMENTO POTRANNO SUBIRE VARIAZIONI IN CONSEGUENZA DELL'EPIDEMIA DI COVID-19.
Modalità di esame
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Economia circolare, innovazione, lavoro" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile