STORIA DELLA CULTURA TEDESCA MOD. 1
- Anno accademico
- 2018/2019 Programmi anni precedenti
- Titolo corso in inglese
- HISTORY OF GERMAN CULTURE MOD.1
- Codice insegnamento
- LM1010 (AF:277256 AR:157178)
- Modalità
- In presenza
- Crediti formativi universitari
- 6
- Livello laurea
- Laurea magistrale (DM270)
- Settore scientifico disciplinare
- L-LIN/13
- Periodo
- I Semestre
- Anno corso
- 1
- Sede
- VENEZIA
Inquadramento dell'insegnamento nel percorso del corso di studio
Risultati di apprendimento attesi
Prerequisiti
Gli altri studenti debbono attenersi alle regole dei propri corsi di laurea.
Contenuti
Al tramonto del Secolo dei Lumi, particolarmente dopo la Rivoluzione Francese e il Terrore, molti scrittori e intellettuali di lingua tedesca si esprimono in modo fortemente critico nei confronti della Ragione, non più vista come fonte di conoscenza e di emancipazione ma interpretata a sua volta come strumento di potere e violenza all'interno dei meccanismi della società borghese.
Nel corso degli ultimi due secoli tale pensiero critico è emerso ciclicamente negli scritti di autori anche molto diversi fra loro, come Friedrich Schiller, Heinrich von Kleist, Novalis, Friedrich Nietzsche, Thomas Mann, Hugo von Hofmannsthal, Sigmund Freud e Botho Strauss. “Kulturkritik”, “antimodernismo”, “fondamentalismo estetico” sono solo alcuni dei termini usati successivamente dalla critica per definire tali posizioni intellettuali antirazionalistiche e antiborghesi.
Il corso intende soffermarsi su alcuni testi programmatici degli autori citati e indagare i differenti stili e i generi letterari con cui la critica alla cultura si esprime nella loro opera (dal saggio alla novella, dal „romanzo intellettuale“ alla lettera e all'articolo di giornale).
La riflessione si articolerà cronologicamente in tre momenti:
1. Kulturkritik e Rivoluzione Francese: Schiller, Kleist, Novalis;
2. Kulturkritik e Nazionalismi (prima, durante e fra le Guerre Mondiali): Nietzsche, Mann, Hofmannsthal;
3. Kulturkritik e identità nazionale nella contemporaneità (crollo del Muro di Berlino, migrazione): Botho Strauß.
Il corso intende approfondire sia le potenzialità di queste posizioni critiche per la cultura moderna, sia i loro eterogenei sviluppi ideologici e i loro esiti non sempre privi di problematicità.
Testi di riferimento
Friedrich Schiller: Über die ästhetische Erziehung des Menschen, in einer Reihe von Briefen (edizione Reclam oppure testo online:
http://gutenberg.spiegel.de/buch/-3355/1 );
Novalis: Fragmente und Studien, Die Christenheit oder Europa, Reclam, Stuttgart 1986, pp. 67-89 (oppure testo online:
http://www.zeno.org/Literatur/M/Novalis/Essay/Die+Christenheit+oder+Europa );
Heinrich von Kleist: Michael Kohlhaas (edizione Reclam oppure testo online: http://gutenberg.spiegel.de/buch/583/1 );
Thomas Mann: Betrachtungen eines Unpolitischen, Fischer, Frankfurt a.M. 2001 (capitolo „Bürgerlichkeit“, pp. 120-165);
Hugo von Hofmannsthal: Das Schrifttum als geistiger Raum der Nation, in: Hofmannsthal, Hugo von: Reden und Aufsätze, in: ders.: Gesammelte Werke in zehn Einzelbänden, a cura di Bernd Schoeller con la collaborazione di Rudolf Hirsch, Frankfurt a.M. 1979, vol. 3, pp. 24-41 oppure testo online: http://ds.ub.uni-bielefeld.de/viewer/image/97830/1/ );
Sigmund Freud: Das Unbehagen in der Kultur, in: Studienausgabe IX , Fischer, Frankfurt a. M. 1970, (o testo online: http://gutenberg.spiegel.de/buch/922/1 );
Thomas Mann: Deutschland und die Deutschen, in: Essays (vol. 5: Deutschland und die Deutschen 1938-1945), a cura di Hermann Kurzke e Stephan Stachorski, Frankfurt a.M. 1996, pp. 260-281;
Botho Strauss: Anschwellender Bocksgesang (8.2.1993, testo disponibile online: http://www.spiegel.de/spiegel/print/d-13681004.html );
Botho Strauss: Der letzte Deutsche (2.10.2015): http://www.spiegel.de/spiegel/print/index-2015-41.html ).
2. Letteratura critica:
Olivier Agard/Barbara Beßlich (Hrsg.): Kulturkritik zwischen Deutschland und Frankreich (1890–1933) in SCHRIFTEN ZUR POLITISCHEN KULTUR DER WEIMARER REPUBLIK, Peter Lang,Frankfurt a.M. 2016, vol. 18 (pp. 9-21; 291-305);
Giuliano Baioni: „La filologia e il sublime dionisiaco", in: Friedrich Nietzsche: Considerazioni Inattuali, Torino 1981, pp. VII-LXIII;
Barbara Beßlich: Wege in den „Kulturkrieg“. Zivilisationskritik in Deutschland 1890-1914, Darmstadt 2000, (pp. 1-44);
Stefan Breuer: Ästhetischer Fundamentalismus. Stefan George und der deutsche Antimodernismus, Darmstadt 1996 (Einleitung, pp.1-10; Präludium, pp. 11-19; Drittes Kapitel: Die Kultur und ihre Feinde, pp. 184-240, Die Paradoxie des ästhetischen Fundamentalismus, pp. 241-244);
Merlio, Gilbert / Raulet, Gérard (Hrsg.): Linke und rechte Kulturkritik. Interdiskursivität als Krisenbewußtsein, Frankfurt a.M. et al., 2005 (introduzione e i saggi di G. Merlio, S. Breuer, B. Beßlich e T. Keller).
Per gli studenti non frequentanti si aggiunge inoltre la seguente lettura:
Georg Bollenbeck: Eine Geschichte der Kulturkritik. Von Rousseau bis Günther Anders, Beck, München 2007.
Modalità di verifica dell'apprendimento
Per gli studenti del modulo 1:
- le capacità di lettura e comprensione dei testi in lingua previsti dal programma;
- il lavoro svolto sui temi trattati durante il corso e sui testi in bibliografia;
- le capacità dello studente nell'esporre di una breve tesina in tedesco (5-10 pagine), scritta precedentemente e preparata con il supporto della docente.
Per gli studenti del modulo 2:
- le capacità di lettura e comprensione dei testi in lingua previsti dal programma;
- il lavoro svolto sui temi trattati durante il corso e sui testi in bibliografia;
- le capacità dello studente nell'esporre l'argomento di una breve tesina in tedesco (10-15 pagine), scritta precedentemente e preparata con il supporto della docente.
Gli studenti, se lo preferiscono, possono sostenere l'esame in tedesco.
Metodi didattici
Lingua di insegnamento
Altre informazioni
2. Gli studenti non frequentanti sono pregati di mettersi in contatto con la docente nell'orario di ricevimento (telefonicamente o di persona).
3. Farà parte integrante del corso la partecipazione a un convegno internazionale organizzato in collaborazione con l'Università di Heidelberg e patrocinato dalla DFG (Deutsche Forschungsgemeinschaft), dal DAAD e dal Forum Austriaco di cultura di Milano sul tema "Kulturkritik der Wiener Moderne" (25-27 settembre 2018). Si lega a tale progetto un laboratorio in collaborazione con la Fondazione Musei Civici Veneziani. Nel'ambito del laboratorio due lezioni del corso si svolgeranno presso i musei civici (sul tema "Venezia e la Mitteleuropa" e "Wagner e Venezia"), con particolare attenzione alle collezioni di Ca’ Pesaro e di Palazzo Fortuny.
4. Farà inoltre parte delle attività didattiche 2018/2019 di tutti gli studenti LLEAP un seminario trasversale, che coinvolgerà anche i docenti del Corso di studio, tenuto dal prof. Franco Moretti (Columbia University, Stanford University, Ecole Polytechnique Fédérale de Lausanne) sul seguente tema: "Teaching literature" (18, 19 e 22 ottobre 2018).
Modalità di esame
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
Questo insegnamento tratta argomenti connessi alla macroarea "Cooperazione internazionale" e concorre alla realizzazione dei relativi obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile