Corso di Laurea in
Scienze ambientali
Immatricolazione dal 2025/2026

Scheda del corso
Anno accademico 2025/2026

Livello del titolo di studio

Laurea

Classe

L-32 R (Scienze e tecnologie per l'ambiente e la natura)

Lingua

Italiano

Modalità di frequenza

Libera.
La frequenza ai corsi di laboratorio è obbligatoria.

Sede

Dipartimento di Scienze Ambientali, Informatica e Statistica, Campus Scientifico, via Torino 155, 30170 Venezia Mestre
Per informazioni contattare  campus.scientifico@unive.it

Referente

Prof. Alessio Rovere (coordinatore del collegio didattico alessio.rovere@unive.it)


Modalità di accesso

Libero.
Contingente riservato a studenti stranieri non comunitari residenti all'estero: 30 posti, di cui 10 riservati a studenti di nazionalità cinese, residenti in Cina, nell'ambito del Progetto Marco Polo.

Le modalità di accesso sono consultabili nella pagina dedicata all'ammissione e immatricolazione al corso.

Requisiti di accesso

Per l'accesso al Corso di laurea occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all'estero e riconosciuto idoneo.
E' inoltre richiesta un'adeguata conoscenza di matematica di base, capacità di astrazione e di rigore metodologico.

La verifica del possesso di tali conoscenze è obbligatoria.

Le modalità di verifica degli OFA e il calendario degli appelli e dei corsi di recupero previsti sono descritti nella sezione OFA della pagina Studiare.

Accesso con titolo estero

I candidati in possesso di qualifica internazionale devono aver conseguito un diploma di studi secondari dopo almeno 12 anni di scolarità. La prevalutazione del titolo è obbligatoria secondo modalità e scadenze disponibili sulla piattaforma online Apply.

Ulteriori informazioni nella pagina dedicata all'ammissione e immatricolazione con titolo internazionale.


Corso di studio in breve

Il Corso di laurea in Scienze Ambientali si distingue per una preparazione multidisciplinare delle laureate e dei laureati, con un approfondimento delle materie scientifiche essenziali quali matematica, fisica, chimica, biologia e geologia. Il percorso formativo mira a formare laureate e laureati con una visione sistemica dell'ambiente e una spiccata capacità di applicare il metodo scientifico all'analisi di problemi ambientali, sia in contesti naturali che influenzati dall'attività umana.

Le competenze sviluppate durante il Corso di studio sono estremamente versatili e applicabili in vari settori, che vanno dalla prevenzione e diagnosi fino alla gestione di problematiche ambientali. Queste abilità risultano fondamentali per operare efficacemente a supporto di enti pubblici e privati dedicati alla protezione ambientale, alla valutazione dell’impatto ambientale, al recupero di ecosistemi degradati e al monitoraggio ambientale. Inoltre, il programma formativo è progettato per fornire ai laureati e alle laureate gli strumenti necessari alla creazione di progetti educativi e campagne di sensibilizzazione riguardanti l'ambiente.

Il percorso include anche opportunità di qualificazione professionale mediante l'accesso agli esami di stato, che permettono di abilitarsi a professioni regolamentate quali agrotecnica/agrotecnico laureata/laureato , biologa/biologo junior, perita/perito agrario laureata/laureato e pianificatore/pianificatrice junior.

Esami di profitto e prova finale di laurea

Le attività formative prevedono lezioni frontali, laboratori e tirocini al fine di acquisire competenze ampie, teoriche e pratiche, spendibili nel mondo del lavoro, nonché la capacità di aggiornamento continuo.
L’accertamento dell’effettivo apprendimento avverrà tramite esami scritti, esami orali, stesura di relazioni e loro presentazione e discussione in gruppo e con i docenti.

La prova finale consiste nella redazione di un elaborato dello studente sotto la guida di un docente relatore su un argomento di carattere ambientale.
L'argomento può essere:

  • una relazione di attività sperimentali condotte in campo e/o in laboratorio, sia presso l'Università che presso enti esterni o altre Università italiane o straniere;
  • una relazione di attività di tirocinio svolta anche presso enti pubblici ed imprese private;
  • una raccolta sistematica di documentazione scientifica su un tema di interesse ambientale, anche con la consultazione di bibliografia internazionale.

La prova finale non ha necessariamente carattere originale, ma deve essere scritta con rigore scientifico e secondo una corretta impostazione metodologica.

Accesso a studi successivi

Master di I livello e Laurea Magistrale.


Profili professionali

Il laureato potrà essere impegnato in qualità di Tecnico di laboratorio analisi ambientali chimiche, biologiche, microbiologiche presso:

  • Struttura pubbliche o private dedicate al monitoraggio ambientale;
  • Strutture pubbliche o private di ricerca applicata alle condizioni dell'ambiente e dei problemi dell'inquinamento con funzioni tecniche (Università, CNR, ENEA ecc.);
  • Industrie di varia natura (chimica, estrattive, manifatturiere, elettroniche, biotecnologiche, ecc.).

Il laureato potrà essere impegnato in qualità di  Tecnico del monitoraggio ambientale presso:

  • Strutture pubbliche e private preposte al controllo ed alla protezione dell'ambiente, alla valutazione dell'impatto ambientale ed al recupero di ambienti naturali alterati (Agenzie nazionali e regionali per la protezione dell'ambiente, ecc.);
  • Strutture pubbliche o private dedicate al monitoraggio ambientale.

Il laureato potrà essere impegnato in qualità di Tecnologo del recupero ambientale presso:
Strutture pubbliche e private preposte al controllo ed alla protezione dell'ambiente, alla valutazione dell'impatto ambientale e al recupero di ambienti naturali alterati (Agenzie nazionali e regionali per la protezione dell'ambiente).

Il laureato potrà essere impegnato in qualità di Esperto in valutazione di impatto ambientale presso:

  • Enti pubblici (ministeri, regioni, comuni).
  • Strutture pubbliche e private preposte al controllo e alla protezione dell'ambiente, alla valutazione dell'impatto ambientale e al recupero di ambienti naturali alterati (Agenzie nazionali e regionali per la protezione dell'ambiente, società di consulenza, libera professione).