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L'Europa ed io

Riflettori puntati su democrazia e diritti umani.

Ascolta questa serie di podcast per scoprire le ultime novità su riconoscimenti prestigiosi come il Premio Sacharov per la libertà di pensiero, il Premio LUX del pubblico, il Premio Carlo Magno della gioventù e il Premio Daphne Caruana Galizia per il giornalismo.
Qui troverai rassegne e aggiornamenti dettagliati sulle iniziative del Parlamento europeo a sostegno della democrazia e dei diritti umani.

A cura di: Europarl Radio, la radio online del Parlamento europeo.
Frequenza di pubblicazione: settimanale
Categoria: EuroparlRadio

 

Scopri gli episodi

María Corina Machado e Edmundo González Urrutia sono i vincitori del premio Sacharov del Parlamento europeo per la libertà di pensiero 2024.

María Corina Machado, leader delle forze democratiche in Venezuela, e Edmundo González Urrutia, presidente eletto, rappresentano tutti i venezuelani, sia all'interno che all'esterno del paese, che lottano per riportare la libertà e la democrazia. Nel 2023 María Corina Machado ha vinto le elezioni primarie, che le avrebbero consentito di presentarsi come candidata dell'opposizione democratica alle elezioni presidenziali del 2024. Tuttavia, dopo che il regime venezuelano l'ha arbitrariamente esclusa dalle cariche pubbliche, la candidatura è passata a Edmundo González Urrutia.

Nel periodo che ha preceduto le elezioni del luglio 2024, c'è stata una repressione diffusa, con esclusioni dalle cariche politiche, arresti e violazioni dei diritti umani. Il presidente uscente del Venezuela, Nicolás Maduro, ha dichiarato vittoria alle elezioni, sebbene osservatori indipendenti, tra cui le Nazioni Unite, ne avessero contestato i risultati. Il Parlamento europeo ha riconosciuto Edmundo González Urrutia come presidente legittimo del Venezuela in una risoluzione del settembre 2024.
Le tante proteste e repressioni politiche hanno spinto María Corina Machado a nascondersi poiché teme per la sua vita. Il 2 settembre 2024, un tribunale venezuelano ha emesso un mandato di arresto per Edmundo González Urrutia, attirandosi la condanna della comunità internazionale. Urrutia si è trasferito in Spagna, dove gli è stato concesso l'asilo.

Gli altri due finalisti erano: l'associazione israeliana Women Wage Peace e l'associazione palestinese Women of the Sun e le loro co-fondatrici, il cui obiettivo è promuovere la pace in Medio Oriente; e il dottor Gubad Ibadoghlu, accademico e attivista anti-corruzione azero, arrestato nel 2023 per aver criticato l'industria azera del petrolio e del gas e per aver creato un'associazione caritatevole per restituire le risorse pubbliche rubate.
Istituito nel 1988, il Premio Sacharov per la libertà di pensiero rende omaggio a persone e organizzazioni che difendono i diritti umani e le libertà fondamentali. È intitolato al fisico sovietico e dissidente politico Andrei Sacharov, e prevede un premio in denaro di 50.000 euro.


Questa trasmissione vi è presentata dal Parlamento europeo. Potete ascoltare altri podcast su Europarl Radio [ENG].

I cinque film in lizza per l'edizione 2025 del Premio Lux del pubblico sono: Animal; Dahomey; Flow; Intercepted e Julie Keeps Quiet.

Animal è un film drammatico scritto e diretto dalla regista greca Sofia Exarchou. Sotto il sole scottante di un'isola greca, gli animatori di un resort all-inclusive si preparano per la stagione turistica. A capo del gruppo è Kalia. Più la stagione entra nel vivo e la pressione lavorativa aumenta, più le notti del gruppo diventano sfrenate e la sofferenza di Kalia emerge nell'oscurità. Ma quando i riflettori si riaccendono, lo spettacolo deve continuare.
Il film è stato presentato in anteprima nell'agosto 2023 alla 76esima edizione del Locarno Film Festival, dove era in lizza per il Pardo d'oro e dove ha vinto il premio per la migliore interpretazione femminile. Il film ha vinto anche l'Alessandro d'oro alla 64esima edizione del Festival del cinema di Salonicco.

Dahomey è un film documentario del 2024 diretto dalla regista e attrice franco-senegalese Mati Diop. Alla fine del 2021, ventisei tesori reali del Regno del Dahomey sono in procinto di lasciare Parigi per fare ritorno nel loro paese d'origine, l'attuale Repubblica del Benin. Queste opere fanno parte delle migliaia di manufatti trafugati dalle truppe coloniali francesi nel 1892. Ma qual è la reazione della gente di fronte alla restituzione di questi tesori ancestrali in un paese che è andato avanti senza di loro? La questione dà luogo a un dibattito animato tra gli studenti dell'Università di Abomey-Calavi. Dahomey è un progetto di coproduzione tra società in Francia, Senegal e Benin. L'opera è stata presentata in anteprima nel febbraio 2024 alla 74esima edizione della Berlinale, dove ha vinto l'Orso d'oro per il miglior film.

Flow è un film d'animazione fantasy del 2024 diretto dal regista lettone Gints Zilbalodis. Il mondo sembra volgere al termine. Gatto è un animale solitario, ma quando un'alluvione devasta la sua casa è costretto a trovare rifugio su un'imbarcazione popolata da altre specie di animali. E nonostante le differenze che li separano, dovrà trovare il modo di collaborare con loro. Su quest'imbarcazione solitaria, i nostri protagonisti affrontano le sfide dell'adattamento al nuovo mondo. Flow è stato presentato in anteprima nella sezione "Un Certain Regard" del Festival di Cannes 2024. Successivamente, il film è stato candidato al Festival internazionale del film d'animazione di Annecy, dove ha vinto il Premio della giuria, il Premio del pubblico e il Premio Gan Foundation per la distribuzione nella categoria dei lungometraggi.

Intercepted è un film documentario sulle conseguenze dell'invasione russa dell'Ucraina nel 2022. Diretto dalla sceneggiatrice ucraina Oksana Karpovych, il film mostra immagini di distruzione in cui vediamo le condizioni di villaggi, città, abitazioni e autostrade in Ucraina dopo la liberazione dall'occupazione russa. L'obiettivo della telecamera si sofferma sui paesaggi che tornano a vivere, una scelta che vuole infondere speranza e contrastare la normalizzazione dell'orrore operata dai media. Dall'inizio alla fine, il sonoro infonde al film un'atmosfera inquietante. Ad accompagnare le immagini sono infatti le registrazioni di alcune conversazioni telefoniche, intercettate nel 2022 dai servizi segreti ucraini, tra i soldati russi in trincea e le loro famiglie. Candidato nella sezione "documentari" della Berlinale, Intercepted ha ricevuto due menzioni speciali da due giurie indipendenti: quella del Premio Amnesty International e quella del Premio ecumenico.

Julie Keeps Quiet è un film drammatico del 2024 prodotto dal belga Leonardo Van Dijl, al suo debutto alla regia. Come giocatrice di punta in una scuola di tennis d'eccellenza, la vita di Julie ruota intorno alla sua passione per questo sport. Quando il suo allenatore finisce sotto inchiesta e viene improvvisamente sospeso, tutti i giocatori e le giocatrici del club sono incoraggiati a parlare. Julie, però, mantiene il silenzio. Il film è stato presentato in anteprima al Festival di Cannes 2024, nella sezione dedicata alla settimana della critica. Qui, ha vinto il Premio Gan Foundation per la distribuzione e il Premio della Società francese degli autori e dei compositori drammatici.

I cinque film finalisti sono stati selezionati da una giuria composta da esperti del settore di tutta Europa, nominati ogni anno dai coordinatori della commissione per la cultura e l'istruzione del Parlamento europeo. I film saranno sottotitolati dal Servizio di traduzione del Parlamento europeo nelle 24 lingue ufficiali dell'Unione, e saranno proiettati nelle sale cinematografiche di tutta Europa.
Gli spettatori potranno assegnare un punteggio da una a cinque stelle sulla piattaforma del Premio Lux. Il vincitore sarà scelto tenendo conto in pari misura sia del giudizio del pubblico che di quello degli eurodeputati. L'annuncio sarà dato ad aprile durante una cerimonia speciale al Parlamento europeo.
Il Premio Lux del pubblico per il cinema europeo punta i riflettori su film che affrontano temi di natura politica e sociale. Il suo scopo è di sensibilizzare su questioni sociali, politiche e culturali che riguardano l'Europa.


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Il premio Daphne Caruana Galizia 2024 per il giornalismo è stato assegnato a "Lost in Europe", progetto di giornalismo transfrontaliero senza scopo di lucro, per la sua inchiesta sulla scomparsa di oltre 50.000 minori stranieri non accompagnati in Europa. Secondo i dati raccolti da Lost in Europe, tra il 2021 e il 2023 oltre 51.000 minori stranieri non accompagnati sarebbero scomparsi dopo essere arrivati in Europa. Nel corso dell'inchiesta, condotta da media con sede in Germania, Italia, Grecia, Paesi Bassi, Belgio, Irlanda e Regno Unito sono emerse lacune nella segnalazione e nella raccolta dei dati.

Lost in Europe ha portato alla luce una realtà sconcertante: dal 2021 sono scomparsi in media quasi 47 minori al giorno. I dati raccolti in 31 paesi europei, tra cui Austria, Germania e Italia, mostrano che all'appello mancano decine di migliaia di bambini. Si teme che molti di questi siano caduti vittima della tratta di esseri umani o della schiavitù moderna. Nel ricevere il premio, Geesje van Haren, co-fondatrice di Lost in Europe ha detto: “Gli Stati membri dell’Unione europea sono responsabili di questi bambini. Eppure i bambini scompaiono e non sappiamo nemmeno quanti di loro sono scomparsi. I bambini che viaggiano da soli in Europa sono una responsabilità nazionale. Sono sotto la custodia del Paese in cui si trovano. È accettabile che un bambino scompaia sotto la vostra tutela?”.

Non è la prima volta che il progetto Lost in Europe si occupa della questione: nel 2021 aveva già denunciato che tra il 2018 e il 2020 erano scomparsi oltre 18.000 minori stranieri. Sulla base di quei primi dati, i giornalisti di Lost in Europe hanno condotto ricerche più approfondite, ponendo nuovamente l'accento su una crisi che ha assunto proporzioni sempre maggiori. Indagini come questa ci ricordano chiaramente come il giornalismo abbia il potere di esporre verità scomode e pretendere giustizia. I partner editoriali che hanno collaborato al progetto sono De Standaard (Belgio), Small Stream Media (Paesi Bassi), RBB (Germania), Knack (Belgio), ANSA (Italia), CNN (Regno Unito/), VRT (Belgio), Εfimerida ton Syntakton (Grecia), Il Fatto Quotidiano (Italia), The Journal (Irlanda), Tagesschau (Germania), Zeit Online (Germania), NRC (Paesi Bassi) e InfoMigrants (Germania). Grazie a loro, l'inchiesta ha avuto risonanza a livello internazionale.

Ogni anno, in occasione dell'anniversario dell'assassinio di Daphne Caruana Galizia, il Parlamento europeo assegna questo premio in suo onore. Durante la cerimonia di consegna del premio, la presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola ha dichiarato: “Questa è la quarta edizione del premio Daphne Caruana Galizia per il giornalismo. È il promemoria dell'impegno del Parlamento per la libertà, l'indipendenza e il pluralismo dei media come pilastri fondamentali della democrazia. È per tutti i giornalisti che rischiano quotidianamente la vita e il proprio sostentamento per scoprire la verità, indipendentemente da dove essa si trovi o da chi possa turbare. Per tutti i giornalisti uccisi e per quelli la cui vita è minacciata durante il loro lavoro”.

Istituito nel 2019, è aperto ai giornalisti di tutta l'UE. Il premio, dell'importo di 20 000 euro, è un riconoscimento del ruolo inestimabile che il giornalismo svolge nella difesa dei valori europei, della democrazia e dei diritti umani. Daphne Caruana Galizia, giornalista, blogger e attivista anticorruzione maltese, è stata assassinata nel 2017. La reporter stava indagando sul riciclaggio di denaro, sui legami tra l'industria del gioco d'azzardo online e la criminalità organizzata e sul programma di cittadinanza in cambio di investimenti a Malta. A metà ottobre 2017 è stata uccisa vicino a casa sua da una bomba piazzata sotto il sedile della sua auto.


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All'inizio di ottobre 2024 il Parlamento europeo ha pubblicato i risultati del primo sondaggio Eurobarometro dalle elezioni europee. È emerso che i cittadini dell'Unione sono preoccupati per il costo della vita e la situazione economica. In questo podcast della serie "L'Europa ed io" scopriremo di più sul sondaggio post-elettorale 2024 del Parlamento europeo.

Aumento dei prezzi, costo della vita e situazione economica sono stati i principali argomenti che hanno motivato oltre il 40 % delle persone ad andare a votare alle ultime elezioni europee. Un terzo degli elettori ha poi dichiarato che a spingerli a votare è stata la situazione internazionale, una percentuale analoga ha invece indicato come fattore motivante la difesa della democrazia e dello Stato di diritto. Migrazione, cambiamenti climatici e ambiente, ma anche difesa e sicurezza dell'Unione si collocano, insieme, al quinto posto tra i temi più citati.
Due persone su tre sono ottimiste quanto al futuro dell'Europa e l'appartenenza all'Unione è vista positivamente: sette persone su dieci ritengono che il proprio paese tragga beneficio dall'adesione all'Unione europea, un dato che è rimasto stabile negli ultimi anni.
In generale, i cittadini e le cittadine hanno indicato quattro motivi principali per cui ritengono che far parte dell'Unione sia vantaggioso per il loro paese. Al primo posto c'è la maggiore cooperazione tra i paesi dell'Unione. In secondo luogo c'è il fatto che l'Europa contribuisce a proteggere la pace e a rafforzare la sicurezza. Il terzo motivo è che l'Unione aiuta la crescita economica e il quarto è che crea nuove opportunità di lavoro. Resta alta la fiducia nella democrazia parlamentare europea: più del 40 % dei gruppi intervistati ha un'immagine positiva del Parlamento europeo, il risultato più alto mai registrato.

Lo studio suggerisce anche che, per molti, il voto alle elezioni europee è diventato un gesto democratico abitudinario. Alla domanda sul perché hanno votato, quasi la metà tra elettori ed elettrici ha risposto che lo fanno sempre, mentre quattro su dieci hanno detto che è un loro dovere di cittadini.
L'indagine è stata condotta tra giugno e luglio 2024 dall'agenzia Verian per conto del Parlamento europeo. Vi hanno partecipato oltre 26.000 persone provenienti dai 27 paesi dell'Unione.


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