Intelligenza artificiale (AI)

AI per la ricerca, la didattica e l'amministrazione

L'Intelligenza artificiale, spesso abbreviata in 'IA' (o 'AI' in inglese), raggruppa diverse tecnologie che, per determinati obiettivi definiti dall’uomo, possono effettuare previsioni, dare raccomandazioni o prendere decisioni con vari livelli di autonomia e con un impatto su ambienti reali o virtuali. Negli ultimi anni, ci sono stati sviluppi importanti in una nuova direzione: la cosiddetta ‘AI generativa’, in grado di creare contenuti come testi, immagini, animazioni, suoni o codice sorgente a partire dalle istruzioni (prompt) dell’utente.

  • Le evoluzioni in questo campo offrono crescenti opportunità per supportare e automatizzare, almeno parzialmente, i processi legati alla ricerca, per esempio aumentando la produttività in compiti che richiedano molto tempo, siano ripetitivi o necessitino di un apporto intellettuale limitato e migliorando la qualità del lavoro scientifico nelle ricerche bibliografiche, nella produzione di testi o nell’analisi di dati.
  • Gli sviluppi dell’AI generativa hanno aperto nuove possibilità anche nel campo dell’apprendimento e della didattica, per esempio assistendo i docenti nella progettazione di attività formative innovative e interdisciplinari che integrino approcci creativi e strumenti digitali all’avanguardia. Allo stesso tempo, l'AI può supportare i processi di apprendimento degli studenti in modo altamente personalizzato, adattandosi a diverse capacità cognitive, contesti linguistici e necessità di accessibilità, favorendo l’inclusione e offrendo risorse su misura.
  • L'implementazione di sistemi di intelligenza artificiale, inoltre, può portare numerosi vantaggi alle procedure amministrative dell'Ateneo, migliorando l'efficienza operativa specialmente in alcuni settori, fornendo servizi più reattivi e personalizzati e rendendo l'intero processo gestionale più trasparente e all'avanguardia nell'uso delle tecnologie emergenti.

Tuttavia, gli strumenti di AI sollevano anche interrogativi su cosa comporti esattamente il loro uso responsabile, poiché possono generarsi documenti sintatticamente ineccepibili ma contenenti informazioni false o fuorvianti, riferimenti bibliografici non veritieri, dati artefatti, o prodursi errori nell’analisi dei datie negli output estremamente difficili, se non impossibili, da rilevare.

Linee guida di Ateneo sull'AI

Le seguenti linee guida intendono sviluppare una visione strategica sull'uso dell'AI e fare chiarezza su ciò che l’Ateneo considera un uso appropriato dei relativi strumenti nei processi della ricerca, della didattica e apprendimento e dell'amministrazione da parte di docenti, ricercatori, personale tecnico amministrativo e studenti, segnalando limiti e rischi potenziali, anche attraverso esempi e casi di studio.

Le linee guida intendono quindi orientare, promuovere e supportare l’uso responsabile dell’AI (in particolare generativa), monitorare l’utilizzo dei relativi strumenti all’interno della propria organizzazione, diffondere i principi etici e le opportune tutele a garanzia della normativa sulla sicurezza, sulla privacy e sul copyright, nonché stimolare progetti di collaborazione tra tutte le componenti della comunità universitaria per favorire lo sviluppo e la condivisione di buone prassi.

I delegati della Rettrice all’Innovazione digitale per la ricerca e per la didattica con il supporto del personale dell’Area Servizi Informatici e Telecomunicazioni (ASIT) hanno predisposto le seguenti linee guida:

file pdfLinee guida per l’uso responsabile dell’intelligenza artificiale a fini di ricerca
per mezzo del "Gruppo di lavoro per le attività di supporto ICT alla ricerca" e con il coordinamento del Prof. Marco S. Nobile e la consulenza della dott.ssa Chiara Gallese, Marie Curie Fellow presso UNITO e membro del Working Group sul “General-Purpose AI Code of Practice” dell’AI Office della Commissione europea
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file pdfLinee guida per l’uso responsabile dell’intelligenza artificiale nel campo della didattica e dell’apprendimento
per mezzo del tavolo di lavoro sull’uso dell’AI per le attività didattiche e con il coordinamento della prof.ssa Sabina Rossi e della dott.ssa Teresa Scantamburlo, rappresentante di Ca' Foscari nel Working Group sul "General-Purpose AI Code of Practice" dell’AI Office della Comunità Europea
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Inoltre, per l'ambito amministrativo, l'Area Servizi Informatici e Telecomunicazioni (ASIT) propone i seguenti documenti di riferimento:

Le linee guida fungono anche da quadro di riferimento nell’ambito del progetto di sperimentazione di Microsoft 365 Copilot, recentemente avviato con il coinvolgimento di alcuni docenti, ricercatori, dirigenti e membri del personale tecnico amministrativo dell’Ateneo, per valutarne applicabilità, benefici e criticità nei diversi ambiti.

Last update: 19/12/2024