After Hours 
Teatro Ca' Foscari 2023, Proiezioni

Giovedì 16 marzo 2023, ore 19.00  
Teatro Ca' Foscari

("Fuori orario", Stati Uniti d’America, 1985, 96’, v. o. s. ita)

Regia Martin Scorsese

Ingresso ad accesso libero fino a esaurimento posti

After hours

La trama di “After Hours” può essere riassunta così, con riduttiva semplicità: un venerdì sera, dopo aver incontrato una giovane donna di nome Marcy, Paul Hackett (Griffin Dunne) viene condotto in un viaggio notturno nel quartiere newyorkese di SoHo, attraverso strane tavole calde, locali punk e misteriosi appartamenti femminili, e deve poi ritrovare la strada di casa. Potrebbe sembrare lineare, eppure nulla può preparare lo spettatore all'esperienza frenetica e disarticolata del film di Scorsese.

Proiezione Urbana

In questa rappresentazione del quartiere di SoHo, la luce naturale è praticamente assente per tutti i 96 minuti di durata del film. In realtà, non c'è nulla di naturale nella SoHo di “After Hours”, che incarna i temi esistenziali propri della vita nella metropoli che Scorsese ritrae con una grottesca leggerezza: la solitudine, l’alienazione, il conformismo, la repressione sessuale. Iperrealista e al tempo stesso fantastica, SoHo diventa, in una notte, metafora del cambiamento di New York nei decenni: Paul si ritrova prima in un loft di una scultrice arredato in pieno stile Ottanta, poi in una tavola calda 24/24 che ricorda quelle degli anni '50; passa da un appartamento di una cameriera che sembra fermo agli anni '60, arredato con uno sketch di Bob Dylan e dischi dei Byrds, al Club Berlin, un locale che riecheggia il periodo di massimo splendore del punk newyorkese degli anni '70.

Martin Scorsese

Martin Scorsese nasce a New York nel 1942 e trascorre la sua adolescenza in una delle vie principali della zona di Little Italy. Durante un’intervista, anni dopo, dirà: “Quando si è stati allevati a Little Italy, che cosa diventare, se non gangster o prete? Ora, io non potevo essere né uno né l'altro.”  Di fatti, Scorsese è diventato uno dei più importanti registi della storia del cinema, ed è stato uno dei maggiori esponenti della “New Hollywood”. Celebre per lo stile complesso e avvincente, caratterizzato da virtuosismi alla regia che hanno fatto scuola, nella sua produzione fa spesso ricorso a tematiche quali la natura ambigua dell’essere umano, spesso dalle derive violente, il senso di colpa e il rapporto con esso, il peccato e la redenzione. I fortunati sodalizi con attori del calibro di Robert De Niro, Harvey Keitel, Daniel Day-Lewis e Leonardo DiCaprio hanno lasciato tracce indelebili sul grande schermo, dando vita a personaggi dalle personalità articolate e la cui psicologia viene esplorata a tutto tondo.

Di una filmografia che continua a toccare vette altissime sin dai primi titoli degli anni Settanta fino al più recente “The Irishman” (2019), è doveroso ricordare “Taxi Driver”, “Toro scatenato” e “Quei bravi ragazzi”: incredibili successi sia di critica che di pubblico, considerati ormai dei veri e propri cult movie.  

Last update: 24/11/2023