Dark Passage 
Teatro Ca' Foscari 2023, Proiezioni

Giovedì 25 maggio 2023, ore 19.00  
Teatro Ca' Foscari

("La fuga", Stati Uniti d'America, 1947, 106’, v. o. s. ita.)

Regia Delmer Daves

Ingresso gratuito previa prenotazione attraverso la pagina IG di Quarta Parete.

Dark passage

L’apparente semplicità della trama di questo noir sui generis dai tratti hitchcockiani – un uomo (Humphrey Bogart), ingiustamente condannato per l’omicidio della moglie, evade dal carcere e si mette in fuga, aiutato da una donna (Lauren Bacall) che crederà alla sua innocenza – nasconde una scelta stilistica non convenzionale per il tempo: il volto del protagonista/divo Vincent Parry/Humphrey Bogart ci verrà nascosto per quasi 45 minuti di soggettiva, dandoci l’impressione di vedere ciò che il fuggitivo ha davanti ai suoi occhi, per poi mostrarcelo con un geniale espediente narrativo.

Proiezione Urbana

Il regista Delmer Daves si batté affinché il suo adattamento di “The Dark Road” (“Giungla umana”) di David Goodis venisse girato in esterna a San Francisco – impresa non scontata nel 1947. Resa tramite la celebre estetica noir – fatta di luci e ombre marcate, profondità di campo e peculiari angolazioni di ripresa – la San Francisco di “Dark Passage” è una città svuotata e spettrale. La metropoli, rappresentata come molteplice e frammentata, diviene qui una trappola: nei diner, fuori casa, ad ogni angolo Vincent Parry (Humphrey Bogart) si sente spiato e controllato. Trovandosi più spesso nel luogo sbagliato che in quello appropriato, la città e i suoi abitanti diventano un apparato di controllo. Tutto ciò, ben prima della diffusione delle telecamere di sorveglianza che oggi tappezzano luoghi pubblici e privati delle nostre città. 

Delmer Daves

Nato a San Francisco all’inizio del secolo scorso, Delmer Daves inizia ad avvicinarsi al mondo cinematografico lavorando come assistente di James Cruze, regista e attore statunitense. Muove i primi passi da sceneggiatore per alcune delle case di produzione più importanti del tempo, come la MGM e la Warner Bros. L’esordio alla regia arriva nel 1943 con “Destinazione Tokyo” (“Destination Tokyo”), ambientato durante la seconda guerra mondiale. “La Fuga” (“Dark Passage”, 1947) appartiene alla prima parte della carriera di Daves ed è considerato uno dei film più importanti del genere noir, anche grazie alla scelta stilistica dell’uso della soggettiva nella parte iniziale. In seguito, a partire dagli anni Cinquanta, il regista approderà al genere western. Memorabile “L’amante indiana” (“Broken Arrow”, 1950): uno dei primi grandi successi di pubblico dove i nativi indiani non vengono più rappresentati come selvaggi e violenti, e che darà inizio a un filone narrativo ripreso poi anche dai western cult di John Ford. Tra gli ultimi successi di Daves “Scandalo al Sole” (“A Summer Place”) del 1959 farà scalpore per aver portato sul grande schermo il tema dei primi approcci sessuali in età adolescenziale. 

Last update: 30/08/2023