Laboratori epigrafici

L’epigrafia è la scienza che si occupa di studiare le iscrizioni, di comprenderne e analizzarne i contenuti e di indagare soggetti, modi e situazioni che hanno condotto a iscrivere testi destinati a comunicare un messaggio a un determinato pubblico. Supporti, lingue, sistemi scrittori possono essere molto diversi, ma tutte le iscrizioni condividono i caratteri di unicità e genuinità.

Chi studia le iscrizioni deve proporre un’edizione critica del testo, ma anche analizzare il monumento su cui il testo (oppure segni, lettere e parole) sono iscritti e contestualizzare la situazione storica e sociale in cui la scrittura fu prodotta. A questo si affianca lo studio del “ciclo di vita” delle iscrizioni, ovvero del percorso storico che le ha portate dal contesto in cui furono realizzate a quello in cui oggi le studiamo. In tale ottica, è fondamentale lo studio dei paesaggi epigrafici cui l’iscrizione era destinata e nei quali fu inserita, per essere letta (o anche soltanto vista).

L’epigrafia è una scienza storica, che interagisce con altre discipline, quali l’archeologia e la storia dell’arte, la paleografia, la linguistica, la storia della lingua e della letteratura, l’onomastica e la prosopografia: incoraggia un approccio interdisciplinare e l’ideazione di progetti di ricerca collaborativi che consentano di elaborare risposte complesse ai problemi storici. Oggi l’epigrafia si avvale sempre di più delle tecnologie digitali, la cui applicazione allo studio dei supporti e dei testi iscritti apre prospettive rivoluzionarie di analisi e trattamento dei dati .

I Laboratori di Epigrafia del Dipartimento di Studi umanistici si articolano in sezioni specifiche – scritture cuneiformi del Vicino Oriente antico, epigrafia dell’Italia antica, epigrafia greca, epigrafia latina – che condividono spazi, progetti di ricerca ed esperienze didattiche, offrendo un’ampia gamma di attività di formazione e tirocinio, con stage, workshop e viaggi di studio.