Kristina #studentvoices: "i laboratori per applicare le nozioni teoriche"

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Kristina Rocchetto è una studentessa cafoscarina e frequenta il primo anno di laurea magistrale in Scienze Ambientali all’Università Ca’ Foscari Venezia, percorso di Capitale natura e servizi ecosistemici.

Ciao Kristina, hai capito subito quali erano le tue passioni? 

Si, la passione più grande è sempre stata quella di stare all'aria aperta, in mezzo alla natura. E la passione cresce mentre studio la natura e ne comprendo la struttura e i componenti. 

Scegliere l'Università, e un corso in particolare, può essere un percorso complicato. Tu come hai fatto? 

Avevo tante idee perché ho tanti interessi e vivo la mia vita facendo ciò che mi piace. Da ciclista e runner passo molto tempo in mezzo alla natura: capire come funziona e comprendere i processi che la caratterizzano mi hanno spinto a scegliere Scienze Ambientali. Ho guardato in tutti i siti web delle università  per capire quali fossero le opzioni, e ho scelto Ca Foscari perché mi ispirava maggiormente e pensavo che la sua offerta fosse adatta per me. La possibilità poi di avere diversi insegnamenti a scelta e poterli modificare ogni anno è stato molto utile perché proseguendo con gli studi capisci quello che veramente ti interessa e quindi costruisci il tuo percorso.

Quali sono i punti di forza del tuo corso? 

Per me sono i laboratori, gli insegnamenti e il corpo docente. I laboratori hanno rappresentato un'opportunità unica per applicare concretamente le conoscenze teoriche acquisite. Queste esperienze mi hanno permesso di sviluppare competenze pratiche e analitiche sia nell'ambito dell'ecologia che in quello chimico e microbiologico. Hanno rafforzato la mia comprensione dei fenomeni ambientali e stimolato la mia curiosità e la voglia di studiare. In particolare, ho apprezzato l'uso di strumenti innovativi e metodologie che mi hanno preparato a comprendere e affrontare problematiche ambientali reali.

Inoltre i docenti e le docenti sono sempre disponibili di fronte alle difficoltà e ad ascoltare i nostri pensieri. Si vede la passione che mettono per il lavoro che fanno e per i vari progetti che portano avanti simultaneamente, creando così un'atmosfera che rende le lezioni ancora più entusiasmanti.

Queste esperienze pratiche e il supporto dei docenti mi hanno dato la motivazione per proseguire i miei studi in questo ambito scegliendo il percorso più ecologico. I laboratori di ecologia sono stati molto interessanti soprattutto perché mi hanno aiutata a rendermi conto di ciò che mi circonda, dal micro al macro.

Cosa significa fare parte della comunità cafoscarina?

Far parte di questa comunità mi ha dato la possibilità di fare tante nuove amicizie,  durante i momenti in laboratorio e nei lavori di gruppo. E’ una cosa molto importante per affrontare la vita all'interno del mondo universitario perché si impara a fidarsi gli uni degli altri e a darsi una mano. Inoltre avendo anche interessi simili è più piacevole andare alle varie conferenze che vengono proposte e trattare poi i temi in separata sede tutti assieme.

Quali sono i tuoi 'luoghi del cuore' della vita universitaria? 

Certamente le aule studio, dove non si smette mai di conoscere gente e studiare assieme magari le materie più difficili. Poi i laboratori, dove ho messo in pratica tutte le nozioni acquisite durante i corsi, anche scherzando in compagnia i. Un altro luogo importante per me è l'aula di cartografia, dove ho potuto approfondire la mia passione per le cartine e aumentare le conoscenze sulla geologia e mineralogia.

Consigli per le nuove matricole?

Consiglio di non prendersi all'ultimo con lo studio. Cercate di studiare di volta in volta,  senza studiare a memoria ma comprendendo le nuove nozioni e chiedendo spiegazioni aggiuntive ai prof se vi sentite in difficoltà. Cercate di gestire il tempo nel miglior modo possibile e tentate gli esami anche se non siete sicuri al cento per cento, molte volte basta anche farsi un'idea dell'esame per poi eccellere in quello successivo.

Dove ti vedi tra 10 anni?

Mi piacerebbe diventare agente forestale, aiutare le persone e gli animali in difficoltà, approfittando anche delle tante conoscenze acquisite in università, come l’utilizzo del drone.

Sara Moscatelli