Assistenti curatori e curatrici, giurate e giurati, autori di recensioni nei principali festival cinematografici di questa estate: venticinque studenti e studentesse di Ca’ Foscari di tutti i corsi di studio e con la passione per il cinema, svolgono un’esperienza sul campo grazie al progetto CAFFEX, Ca’ Foscari Film Festival Experience, attività di Terza Missione dell’Ateneo, coordinata dal prof. Marco Dalla Gassa, docente di Cinema, fotografia, radio, televisione e media digitali presso il Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali.
“Grazie a una call for proposal aperta a tutte le studentesse e agli studenti cafoscarini - commenta il docente - siamo riusciti a raccogliere venticinque candidature davvero promettenti per curriculum e motivazioni espresse, e le abbiamo suddivise nelle quattro esperienze festivaliere proposte quest’anno da CAFFEX. Nei giorni scorsi i primi otto studenti e studentesse hanno trascorso quattro giorni al Lago Film Fest, a Revine Lago in provincia di Treviso, per partecipare a ‘Lo scrittoio della critica’, un laboratorio per rafforzare le proprie competenze nella scrittura critica. Come ogni iniziativa CAFFEX, lo scrittoio è stato pensato per generare sapere e curiosità attraverso esperienze pratiche, immersive e coinvolgenti, al contatto con figure professionali che lavorano nei e per i festival con la convinzione che sia possibile una didattica senza voti e senza aule, e facilitare un coinvolgimento più diretto e orizzontale grazie alle attività di Public Engagement.”
“Il microclima di Lago Film Fest è caratterizzato da continui incontri e scambi arricchenti, è un ambiente che genera riflessioni poliedriche e spontanee sull'arte cinematografica. Le attività e gli incontri che hanno organizzato per noi sono stati utilissimi per ampliare la visione su tutti i settori e tutti i ruoli del cinema. L'affiancamento durante la scrittura, poi, si è rivelato non solo un importante esercizio di stesura di testi critici, ma anche e soprattutto uno scambio equo di pensieri e interpretazioni con Mentor, esperti, esperte, autori e autrici.- racconta Gloria De Fazio, studentessa magistrale di Lingue e Civiltà dell’Asia e dell’Africa Mediterranea, curriculum Corea, appena rientrata dal Lago Film Fest. - Penso che l'esperienza di CAFFEX per Lago sia l'occasione perfetta per chi ha una forte passione per il cinema, anche sperimentale, e un interesse per la scrittura critica. Sono entusiasta di questa esperienza che dalle aule universitarie mi ha portato ad esplorare attivamente una realtà viva e affascinante".
“Partecipare a 'Lo scrittoio della critica' in occasione del Lago Film Fest, è stata per me un’esperienza unica- interviene Mario De Angelis, dottorando in Storia delle Arti- non solo perché mi ha permesso di entrare in contatto con professionisti della critica cinematografica e della mediazione, ma anche e soprattutto perché grazie al festival ho avuto modo di vedere film e cortometraggi di qualità, in grado di tenere insieme preoccupazioni etico-politiche e amore della complessità, un binomio non sempre facile da trovare altrove."
Il progetto prevedeva che seguissero attivamente il festival, che incontrassero esperti del settore e che producessero dei testi critici, pubblicati poi sul sito della kermesse. Il programma è stato denso: sessioni di proiezione e di scrittura, incontri con gli autori, masterclass, oltre a essere al fianco degli organizzatori del festival e scoprire da una posizione privilegiata come funziona la macchina organizzativa di un evento di tal genere.
“Partecipare a questo progetto é stata un'esperienza formativa e divertente. Ci ha dato l'occasione di confrontarci con i diversi "attori" che compongono l'anima del festival. Il tutto incorniciato dalla magica location di Revine Lago.” racconta Monica Stocovaz, studentessa di Lingue, Culture e Società dell'Asia e dell'Africa mediterranea, curriculum Giappone, ad esperienza appena conclusa.
Il laboratorio di critica cinematografica è stato condotto da Florian Fernandez, Industry Coordinator al Short Film Corner del Festival di Cannes e Head of the Short Film Hub al Drama International Short Film Festival in Grecia, Andrea Inzerillo, Direttore del Sicilia Queer Film Fest e Mario Blaconà, caporedattore della rivista Filmidee, nonché regista e curatore.
"Un'esperienza unica in un contesto ancora più unico. Il Lago Film Fest ci ha permesso di vivere a tutto tondo un cinema veramente alternativo e indipendente, e difficilmente reperibile - commenta Marco Filippin che a Ca’ Foscari studia Storia delle arti e conservazione dei beni artistici - non solo come spettatori ma anche come novelli critici, grazie alle masterclass e agli incontri del laboratorio".
Tutti i progetti CAFFEX prevedono una formazione preparatoria estiva e il clou delle attività nei giorni di festival. Da fine agosto e fino ad autunno inoltrato gli altri gruppi di studentesse e studenti selezionati saranno impegnati in nuove attività in occasione di altre manifestazioni festivaliere. Durante la prossima edizione della Mostra del Cinema di Venezia, dal 28 agosto al 7 settembre 2024, un gruppo di sette studenti e studentesse prenderà parte alla Giuria Giovani della settima edizione del Premio Inclusione e Sostenibilità Edipo Re, uno dei premi collaterali ufficiali della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Per Archivio Aperto, il festival dedicato alla riscoperta del patrimonio cinematografico in piccolo formato che si svolgerà a Bologna dal 23 al 27 ottobre 2024 quattro studenti e studentesse parteciperanno a 'La natura dell'archivio. Eco-lab di Private Film Curating' un percorso di formazione e assistenza curatoriale per una installazione video-artistica sui temi della botanica e della biodiversità. Mentre in occasione della XXIII^ edizione di Euganea Film Festival dal 5 al 15 settembre 2024 e l’edizione 2024 di 30___70 DOC FEST a novembre sei studenti e studentesse di Ca' Foscari, realizzeranno dei podcast, dopo un percorso di formazione in collaborazione con Radio Ca’ Foscari, e svolgeranno un’esperienza sul campo partecipando ai lavori di dei due festival.
“Il progetto Ca Foscari Film Festival Experience porta gli studenti e le studentesse a incontrare e collaborare con diverse figure professionali dei festival, sfruttando la passione per il cinema per acquisire competenze e tecniche che possano poi essere spese anche in altri ambiti lavorativi o da coltivare nel proprio tempo libero - conclude Dalla Gassa- CAFFEX è un’occasione unica per vivere i festival dall’interno e scoprirne gli ingranaggi che li muovono.”