Il Ghetto fuori dal Ghetto. Intervista a Igiaba Scego

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Il convegno internazionale The Ghetto as Global Metaphor. An international Symposium, si è svolto il 12 luglio a Ca’ Dolfin. E' co-organizzato dalle Università di Ca’ Foscari e Princeton e promosso dal Comitato dei 500 anni del Ghetto.

Il Ghetto fuori dal Ghetto, una ‘metafora globale’ che esce dalla specificità veneziana ed ebraica che viaggia nel tempo e nel mondo, diventando luogo della coscienza.

Di seguito l'intervista a Igiaba Scego sul suo intervento Ghetto Europe?
 

Prendendo spunto dalla recente pubblicazione The Ghetto: History of an Idea,  del sociologo Mitchell Duneier (Princeton University), i maggiori studiosi del settore, storici, antropologi, sociologi, discuteranno di casi specifici, tra i più e i meno noti, attraverso i quali confrontare come l’origine del termine e del concetto di ghetto si sia declinata diacronicamente nel mondo, secondo vari aspetti geografici, sociali e culturali. Prospettive, settori disciplinari e linguaggi critici diversi saranno messi in relazione, rievocando anche la pluralità di origini e lingue che abitavano originariamente il Ghetto di Venezia e aprendo il confronto su una scala più ampia e internazionale.Dopo i saluti del Prof. Flavio Gregori, Prorettore alle Attività e Rapporti Culturali di Ateneo, il Prof. Shaul Bassi, del Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali Comparati, contestualizzerà brevemente l’attuale Ghetto di Venezia per proporne un’auspicata evoluzione da  luogo turistico, religioso e della memoria a  luogo della coscienza e della riflessione.Situazioni molto specifiche saranno analizzate nei contesti di Venezia, Roma e Shangai e dell’ebraismo polacco, che di recente ha un suo luogo di memoria nel Museo della Storia degli ebrei polacchi di Varsavia.

 

Tra gli illustri ospiti  citiamo Barbara Kirshenblatt Gimblett (POLIN Museum of the History of Polish Jews) che parlerà di The Nazi Ghetto, Alessandro Portelli (Università di Roma La Sapienza), su The Fosse Ardeatine: A Nazi Massacre in Rome e Homi Bhabha (Harvard University) che affronterà il tema Ghettoes and Cosmopolitanism. Il sociologo Richard Sennett (New York University/London School of Economics) con The Ghetto and the Foreigner
aprirà una riflessione più generale sul ruolo dello straniero, che prosegue nel pomeriggio attraverso chiavi contemporanee: la declinazione americana del ghetto, il rapporto con il cosmopolitismo o con le discriminazioni di genere.
La scrittrice Igiaba Scego, unica voce non accademica dell’incontro, toccherà il tema sensibile delle migrazioni, in una interrogazione sul diritto al viaggio dal titolo Ghetto Europe?.

Gli interventi saranno filmati e divulgati a seguito dell’incontro, con possibilità di collegamento in streaming, permettendo quindi una fruizione immediata e diffusa delle riflessioni discusse.
Gli interventi si svolgeranno in lingua inglese.
La partecipazione all’evento è libera, previa registrazione a:  globalghetto@unive.it

PROGRAMMA