Sulle tracce dell'uomo alato: l'archeologia aperta al pubblico

condividi
condividi

Sulle tracce dell’uomo alato è un progetto che nasce attorno alla ricerca dell’Università Ca’ Foscari di Venezia AWD (Another Way of Digging – Lo scavo in laboratorio delle sepolture preromane della necropoli orientale di Padova) giunta al suo secondo anno di attività.

Il progetto prende il nome dall’immagine, unica in tutta l’arte delle situle e nel Veneto preromano, di un uomo alato su un gancio da cintura in bronzo, rinvenuto nella necropoli.
La prosecuzione degli scavi, condotti dagli studenti dell’Università Ca’ Foscari in collaborazione con la Soprintendenza ABAP dell’area metropolitana di Venezia e delle Provincie di Padova, Treviso e Belluno, ha visto il convergere di figure specialistiche interdisciplinari, allargandosi alla antropologia fisica, alla paleozoologia e alla paleobotanica e coinvolgendo gli studenti della scuola secondaria in una attività coordinata di alternanza scuola-lavoro.

L’apertura al pubblico cittadino è prevista per giovedì 5 luglio presso il Deposito della Soprintendenza, (Via Crimea, 68 Padova) con l'obiettivo di dare visibilità alle attività di scavo e ricerca nella prospettiva di ‘public archaeology’.