Venetonight: il 27 settembre laboratori, visite e spettacolo con Odifreddi

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Uno dei laboratori proposti per l'edizione 2024

Torna la Notte della Ricerca a Venezia venerdì 27 settembre 2024 con 60 attività tra laboratori per bambini, incontri, spettacoli e visite ideati e condotti da decine di ricercatrici e ricercatori anche grazie a decine di collaborazioni con istituzioni e associazioni di livello locale e internazionale.

La quindicesima edizione di Venetonight, evento dell’Università Ca’ Foscari Venezia per far toccare con mano a tutte e a tutti il mondo della ricerca, inizierà con le prime visite al mattino, vedrà l’apertura ufficiale a Ca’ Foscari alle 15.30 e chiuderà con uno spettacolo del matematico, logico, divulgatore e saggista italiano Piergiorgio Odifreddi.

Venetonight, a partire dalle 16.00 offrirà un intero pomeriggio con ben 22 laboratori gratuiti e ad ingresso libero dedicati principalmente a bambine e bambini sia negli spazi di Ca’ Foscari, che nelle sedi di Ca’ Bernardo e San Giobbe.

Ben 11 visite, con numerosi turni e itinerari. partiranno già dal mattino alle 9.30 e proseguiranno per tutta la giornata in vari luoghi e musei della città, sempre in compagnia di ricercatrici e ricercatori che condivideranno le loro scoperte e il fascino della conoscenza.

Sarà anche presente un punto informativo ADMO - Associazione Donatori Midollo Osseo, per introdurre e facilitare le modalità di tipizzazione del midollo osseo agli interessati.

Tutte le attività sono gratuite. È richiesta la prenotazione sul sito solo per le visite (prenotazioni aperte dal 12 settembre alle ore 11.00 e fino al 25 settembre alle ore 12.00). Il programma completo è disponibile nel sito web unive.it/venetonight.

Visite e itinerari con ricercatrici e ricercatori

L’edizione 2024 di Venetonight propone ben 11 visite guidate. I partecipanti saranno accompagnati tra palazzi veneziani, musei, biblioteche da professoresse e professori di Ca’ Foscari. Si parte la mattina, in barca con gli ecologi per un’escursione in Laguna Nord, all’insegna dell’ecologia e del rispetto dell’ambiente lagunare. Non poteva mancare un itinerario dedicato a Marco Polo, nell’anno delle celebrazioni per il 700° dalla morte dell’esploratore veneziano. Gli esperti guideranno un percorso in città sulle tracce di Marco Polo e Giovanni Battista Ramusio.

Con la Fondazione Ugo e Olga Levi e il Conservatorio di Musica “Benedetto Marcello” sarà proposta una “passeggiata tra musica e tecnologia”, alla scoperta del laboratorio di digitalizzazione di fonti musicali e di un progetto di ricerca dedicato alla digitalizzazione, al restauro digitale e alla diagnostica non invasiva di manoscritti ed edizioni a stampa di natura musicale.

Il Centro Studi Rinascimento Veneziano, in collaborazione con Fondazione Musei Civici Venezia, la Biblioteca del Museo Correr e MUVE Academy, propone un percorso guidato nella Biblioteca del Museo Correr dedicato ad alcune scuole di mestiere veneziane, di cui si conservano le insegne e gli statuti, detti mariegole. All’interno dell’evocativo Palazzo Pesaro degli Orfei (ora Museo Fortuny), si cela uno dei più emblematici atelier d’artista del Novecento. Venetonight propone una visita alla scoperta delle “Tempere Fortuny”, in collaborazione con Fondazione Musei Civici Venezia.

Tornano anche gli “Itinerari nel bestiario veneziano”: ben 13 percorsi tra le calli ma anche all’interno delle collezioni museali, “sulle orme” degli animali reali e fantastici che popolano Venezia, promuovono la conoscenza della città e del suo patrimonio artistico. Questa è una proposta in collaborazione con Città Metropolitana di Venezia; Ministero della Cultura / Direzione regionale Musei Veneto; Ministero della Cultura - Gallerie dell’Accademia di Venezia; Centro Studi RiVe.

Un itinerario si snoderà a Cannaregio tra statue votive, patere, lapidi, ovvero beni erratici che testimoniano la storia e la cultura della città, ma che sono stati modificati nel tempo da cambiamenti climatici, cura e abbandono.

In Via Garibaldi, a Castello, sarà possibile ripercorrere l’incredibile storia della chiesa di San Francesco di Paola, tra fine Cinquecento e inizio Seicento. Un evento con priorità alle persone sorde sarà la visita guidata con interprete LIS di Palazzo Vendramin Grimani e dell’evento collaterale di Biennale Arte 2024 ‘Per non perdere il filo. Karine N’guyen Van Tham – Parul Thacker’ a cura di Daniela Ferretti e in collaborazione con Fondazione dell'Albero d'Oro.

A Ca’ Foscari sarà proposta la visita in lingua neogreca “Greco e greci a Venezia”, mentre il Ca’ Foscari Tour condurrà alla scoperta del palazzo Ca’ Dolfin.

Dalla Terra alle Lune con Odifreddi

Piergiorgio Odifreddi sarà sul palco nel cortile di Ca’ Foscari alle 21.00 per chiudere Venetonight con uno spettacolo gratuito e a ingresso libero dal titolo “DALLA TERRA ALLE LUNE - Un viaggio cosmico in compagnia di Plutarco, Keplero e Huygens".

Il racconto è il diario di un viaggio nello spazio, dalla Terra alla Luna e oltre verso i pianeti e i satelliti del sistema solare. Capitano della nave spaziale è Piergiorgio Odifreddi, che per l’occasione ha arruolato come membri dell’equipaggio Plutarco, il grande storico e filosofo greco, Keplero, uno dei padri dell’astronomia moderna e Huygens, il più grande scienziato vissuto in quel mezzo secolo che separa Galileo e Keplero da Newton.

Attraverso la traduzione di tre brevi scritti – Il volto della Luna di Plutarco, Sogno di Keplero e l’Osservatore cosmico di Huygens – il Capitano Odifreddi mette così in evidenza le reciproche influenze, le anticipazioni scientifiche contenute in queste opere ma anche gli errori intriganti, prendendone spunto per spaziare dalla mitologia alla fantascienza, dalla letteratura al cinema e dalle idee primitive della fisica antica alle sofisticate fotografie dell’astronomia moderna.

Grazie alla capacità di Odifreddi di coniugare l’umanesimo e la classicità con la scienza e la modernità, quello che sino a ora era stato un confronto a distanza durato millenni diventa un dialogo vivo e immediato tra tre grandi protagonisti della cultura occidentale.

Enrico Costa