Francesco #studentvoices:"ho seguito la mia passione e ho studiato lingue"

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Francesco Carrer ha frequentato il corso di Laurea Magistrale Lingue e Letterature Europee, Americane e Postcoloniali, studiando il portoghese e sta per laurearsi.

Scegliere l'Università, e un corso in particolare, può essere un percorso complicato. Tu come hai fatto?

Dopo alcuni viaggi in Portogallo, il fascino per quel mondo mi ha portato a scegliere di studiare il portoghese durante la Laurea Triennale. La passione per la lingua e la letteratura portoghese è cresciuta talmente tanto in quei tre anni che ho deciso che continuare su quella strada alla Magistrale era l'unica scelta possibile. E non mi sono pentito della scelta. 


Quali sono, secondo te, i punti di forza del tuo corso? 

I punti di forza del mio corso sono:

  • la possibilità di scegliere una sola lingua e letteratura a cui dedicarsi "anima e corpo" -nel mio caso, avendo scelto il portoghese, sono incluse tutte le letterature dei paesi che hanno il portoghese come lingua ufficiale-,
  • la varietà dei corsi proposti, lingua, cultura, letteratura,
  • la competenza e bravura del corpo docente,
  • la valorizzazione delle capacità dell'alunno o dell’alunna.

Hai capito subito quali erano le tue passioni?

Non l'ho capito subito. Ancora oggi mi ripeto che, per un'anima inquieta come la mia, incontrare la lingua e la letteratura portoghese ha rappresentato una specie di illuminazione inaspettata.

Cosa significa per te fare parte della comunità cafoscarina?

Significa soprattutto instaurare un rapporto di fiducia e di stima reciproca con il corpo docente e partecipare il più possibile alle attività da loro organizzate. Significa anche sentirsi parte di un mondo che stimola a dare il meglio, offrendo supporto e consigli costruttivi.

Quali sono i tuoi 'luoghi del cuore' della vita universitaria?

Tra tutti sicuramente la biblioteca CFZ, dove, appena posso, vado sempre a studiare o leggere!

Hai una passione che coltivi grazie o parallelamente all'esperienza universitaria? Ci racconti la tua esperienza?

La mia grande passione è, chiaramente, la letteratura portoghese: spero con tutto il cuore di farne un giorno la mia professione! Nel tempo libero, sono anche un avido esploratore musicale, soprattutto in ambito rock anglosassone, prevalentemente britannico. La musica, fonte di inesauribile bellezza, è stata per me un grande ponte verso la scoperta della letteratura.

Che consigli dai alle nuove matricole cafoscarine?

Sembrerà scontato, ma consiglio di scegliere una strada che vi appassioni veramente, che sia in ambito universitario o in altri ambiti della vita. Scegliere un percorso "a caso", senza una reale ragione, potrebbe essere deleterio e divenire fonte di malessere o frustrazione. La mia scelta di dedicarmi alla lingua e alla letteratura portoghese durante la laurea triennale è stata, seppur in parte una "scommessa", motivata da un legame già forte con quel mondo.

Dove ti vedi tra 10 anni?

Mi vedo in un'aula universitaria, questa volta nella veste di docente. Starò sognando troppo in grande? Io credo che sognare non costa nulla e ci spinge oltre le nostre possibilità.

 

 

Sara Moscatelli