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Moreno Mancin commenta così il rapporto sulle prime 500 imprese veneziane per il 2015:

"La terza edizione di Top500 Venezia conferma i buoni risultati rilevati lo scorso anno, confermando che i timidi segnali di ripresa dell’economia sono percepibili anche in questo territorio. Il fatturato prodotto dalle prime 500 imprese veneziane nel corso del 2015 ha raggiunto i 19,8 miliardi di euro, con un incremento rispetto all’anno precedente del 4,3% (la crescita è pari al 3,7% se si se si considerano solo le aziende per cui sono disponibili i dati comparativi 2014).

La ripresa dei consumi sul mercato interno ha influenzato la crescita, determinando un impatto positivo sulla performance delle aziende operanti, in particolare, nei settori “prodotti alimentari e bevande”, “alloggio e ristorazione”, “trasporti e attività di supporto” e “commercio e riparazione autoveicoli”.

I buoni risultati complessivi registrati dalle top 500 veneziane interessano anche la marginalità media del campione. In particolare si segnala un ottimo andamento dell’EBITDA in crescita del 19,9% rispetto all’anno precedente e un miglioramento dell’indice di rendimento economico delle attività (ROA), che si attesta intorno al 6%.

In aumento anche la solidità finanziaria delle aziende, il rapporto di indebitamento (mezzi di Terzi su totale fonti) per le top performer della provincia di Venezia è diminuito, rispetto al 2014 attestandosi al 76% dei debiti sul totale attivo.

Emerge un profilo del sistema industriale veneziano caratterizzato da solo due top player in grado di superare il miliardo di euro di fatturato (Gruppo Pam S.p.A., che supera addirittura la soglia dei 2 miliardi, e Gruppo Coin), 27 top player con un fatturato compreso tra il miliardo ed i 100 milioni di euro, 39 aziende con un fatturato compreso tra i 100 ed i 50 milioni di euro e 432 aziende con un fatturato inferiore a 50 milioni di euro."