Agenda

09 Mag 2024 10:30

Edita Gutierrez - Conceiling "unos" in Spanish

Sala B - Ca' Bernardo

Edita Gutierrez-Rodriguez (Universidad Complutense de Madrid): Nascondere "unos" (uno in spagnolo): (in)definitività e accordo di persona

La forma un(o)/una 'uno [masc./fem.]' quando compare con un sostantivo nullo (Leonetti 1999 tra gli altri) ha tre interpretazioni principali in spagnolo: la lettura esistenziale (1), in cui uno può essere parafrasato da alguien 'qualcuno'; la lettura arbitraria o generalizzante (2), in cui uno significa 'tutti, compreso il parlante'; e la lettura referenziale o dissimulatrice (3), in cui uno significa il parlante. Come mostrano gli esempi seguenti, questi ultimi due sono utilizzati per includere il parlante senza nominarlo:

(1) Uno me ha dicho que van a cancelar el concierto
(2) Uno debe ser feliz
(3) Se va haciendo uno viejo. Queste cose mi fanno effetto

L'arbitrario e l'occultamento di uno non condividono gli stessi contesti sintattici, anche se entrambi sono meccanismi per evitare la menzione diretta del parlante. La lettura dissimulativa si verifica con predicazioni episodiche, mentre la lettura arbitraria compare in contesti generici con tempi imperfettivi, predicati individuali, contesti deontici, ecc. 
In questo intervento ci concentreremo sulla dissimulazione di uno. In questo uso uno si riferisce esclusivamente al parlante, anche se si tratta di un sintagma nominale di terza persona, come dimostra l'accordo con il verbo quando è il soggetto della frase: 

(4) Me cuesta hablar de mis sentimientos, una {puede/*puedo} hablar con más facilidad de los ajenos 

Tuttavia, si comporta anche come un pronome personale di 1a persona, cioè un pronome definito referenziale non quantificabile. Nell'esempio precedente, una "una [fem.]" ha lo stesso referente dei pronomi personali di 1a persona me "io [dat., 1a persona]" e mis "mio [poss., 1a persona sing.]" Questo comportamento grammaticale è simile a quello degli impostori, descritto in Collins & Postal 2012, Collins (2014).
Descriveremo i contesti in cui uno si discosta dal comportamento atteso da un indefinito di 3a persona e assomiglia nelle sue proprietà grammaticali a un pronome personale di 1a persona, quindi a una frase determinativa. Ad esempio, il referenziale uno è incompatibile, come i pronomi personali e i nomi propri, con le clausole relative restrittive (Gómez Torrego 2013: 17):

(5) Uno que ya está harto de todo solo piensa en dimitir (*concreto/arbitrario)
(6) Uno, que ya está harto de todo, solo piensa en dimitir (nascondere)

Per spiegare queste proprietà, proponiamo che uno nella lettura dissimulativa si elevi da una posizione inferiore a D, da cui provengono i determinatori indefiniti, a D (Longobardi 1994, Zamparelli 2000), acquisendo così le proprietà di un determinatore definito non quantificativo.

Edita Gutiérrez-Rodríguez è docente di spagnolo presso l'Universidad Complutense de Madrid. I suoi principali campi di studio sono la grammatica spagnola e l'insegnamento della grammatica come prima lingua. Il suo studio della grammatica spagnola si è concentrato sulla proiezione nominale, in particolare sulle frasi nominali con quantificatori deboli. Per quanto riguarda l'insegnamento della grammatica, vale la pena ricordare la sua partecipazione alla progettazione e alla stesura del Glosario de términos gramaticales, pubblicato nel 2019.

La conferenza sarà presentata in italiano e inglese
 

Lingua

L'evento si terrà in italiano

Organizzatore

Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali Comparati, ProgettoEccellenzaDSLCC2023

Cerca in agenda