Agenda

12 Mag 2016 18:00

Mostra "Kinds of Monument"

CFZ - Cultural Flow Zone, Zattere al Pontelungo, Dorsoduro 1392, Venezia

Kinds of Monument
Artisti contemporanei internazionali a confronto con l'idea del monumento

Inaugurazione giovedì 12 Maggio alle ore 18.00

Nell'occasione si svolgerà una talk con l’artista Juan Alberto Negroni, che racconterà il suo lavoro tra Portorico e gli Stati Uniti.
Introduce la prof.ssa dell'Università Ca' Foscari Venezia Ricciarda Ricorda
Commento critico a cura della dott.ssa Julieta Gloria Zarco

La mostra rimarrà aperta dal 13 Maggio al 5 Giugno 2016 secondo i seguenti orari:
Lun / Sab 10.00 - 19.00
Dom 15.00 - 19.00

Ingresso libero

La mostra Kinds of Monument si inserisce nella cornice del progetto B#SIDE WAR, finanziato interamente dalla regione Friuli Venezia Giulia e dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, in attesa di patrocinio dall’Unesco e dal Consiglio d’Europa. B#SIDE WAR è una rassegna dedicata all’indagine sui retaggi della Grande Guerra nella contemporaneità. All’interno del progetto, la prima guerra mondiale non viene indagata da un punto di vista strettamente commemorativo, quanto più esplorata come avvenimento che è stato capace di influenzare le nostre quotidianità e identità di oggi. Il primo conflitto mondiale è stato uno spartiacque sociale e culturale, capace di dare il via a processi che hanno spostato l’asse e la percezione di riti, miti, costumi e usi, con grandissima influenza nel mondo che viviamo nella contemporaneità. Una vera “bomba” sociale, culturale ed economica che ha investito i civili, gli individui e i gruppi familiari: un trauma che oggi la nostra cittadinanza tutta devono ancora riuscire ad elaborare e a processare, con il rischio della perdita di un importante tassello identitario.

B#SIDE WAR è una rassegna dedicata ai tanti ‘Lati  B’ della Grande Guerra, una progettazione fatta di arte, di mostre, di installazioni artistiche site-specific, di conferenze a talks con artisti, ricercatori, curatori e scienziati, con una direzione artistica interessata a quelle sfumature che spesso, nel territorio e nella 'storia ufficiale' vengono trascurate: la sofferenza dei civili e il loro vissuto nella guerra, delle donne, dei bambini, delle famiglie. Interessano alla rassegna le realtà che riguardano le popolazioni di confine -non solo le capitali e le grandi città degli stati nazionali così come le realtà che riguardano la sofferenza e la 'morte simbolica' dell'io e dell'essere umano (il dolore della psiche, lo sradicamento del proprio essere, il trauma che impoverisce e rende incomunicabile la sofferenza, i dissidi identitari e linguistici che la guerra ha trascinato con sé), perché è da tutte queste sofferenze irrisolte, e trasferite ai posteri come eredità, che, se da una parte si è fondata la nostra identità culturale, dall’altra, si sono generate altre guerre e violenze nell'arco del ‘secolo breve’. 

Lingua

L'evento si terrà in italiano

Organizzatore

Università Ca' Foscari Venezia, CFZ, IoDeposito

Allegati

Locandina con programma 924 KB

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