Agenda

Giulio Zavatta, DAIS

Titolo: Visual Narrative Venice. Digital humanities come occasione di studio e valorizzazione di una "risorsa interna" di Ca' Foscari: l'Archivio Fototeca Antonio Morassi

Abstract:
Il progetto di ateneo Visual narrative of Venice through the centuries, nella sua parte “umanistica” è incardinato sull’Archivio e Fototeca Antonio Morassi. Dopo aver vagliato vari archivi fotografici veneziani, si è infatti ritenuto proficuo valorizzare una risorsa interna, conservata presso il Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali, ricca di immagini di Venezia e corredata da numerosi documenti. In una prima fase del lavoro si è dunque circoscritto il campo di analisi, individuando in Giacomo Guardi e nel corrispettivo fondo di immagini e documenti l’ideale fonte per una visione generale di Venezia e delle sue isole, e in alcune “buste” del padre Francesco Guardi, celebre vedutista del Settecento, la possibilità di approfondire alcune zone di vasto interesse, come Rialto e Piazza San Marco. Attualmente è in corso di definizione il reperimento di ulteriori immagini dallo stesso archivio in grado di documentare la veduta di Venezia a partire dal XVI secolo, in mo do da poter ampliare anche il ventaglio cronologico del campione. Contestualmente la ricerca ha vagliato le potenzialità di altre parti dell’archivio, come quella dei “falsi” e quella delle “collezioni”. Sono state acquisite, tramite scansione, circa 4000 immagini, tra fotografie e documenti, alle quali se ne aggiungono oltre 2000 scansionate dalla collega dott.ssa Federica Veratelli, che ha collaborato in una fase iniziale del progetto. In seguito in collaborazione con il dott. Andrea Gasparetto e sotto la supervisione del prof. Andrea Torsello e del prof. Andrea Albarelli, coordinatore del progetto, è stato elaborato un data entry che, tenendo presenti le specifiche di compatibilità con i criteri dell’Istituto Centrale per la Catalogazione (ICCD), consentirà non solo di acquisire valide schede di catalogo a livello inventariale, ma anche di sviluppare ricerche nell’ambito della georeferenziazione, del tagging e della composizione delle immagini, e di correlare al le fotografie il cospicuo materiale archivistico anche in funzione di una successiva document analysis. Si presenta in questa comunicazione un resoconto sullo stato della ricerca presso l’Archivio e Fototeca Antonio Morassi e, in relazione ad esso, il prototipo e alcune prime applicazioni del data entry.