Agenda

13 Mar 2018 11:00

Writers in conversation: Atiq Rahimi / Il potere delle parole

Sala B Ca' Bernardo - Dorsoduro 3199, Calle Bernardo, 30123 Venezia Data/ora

Martedì 13 marzo alle ore 11.00 presso la Sala di lettura B di Ca' Bernardo (Dorsoduro 3199), all'interno del ciclo Writers in conversation, si terrà un incontro con lo scrittore Atiq Rahimi, che converserà con Marie-Christine Jamet (Università Ca' Foscari Venezia) e Gabrielle Gamberini (Alliance Française de Venise).

L’appuntamento rientra nel programma di Verso Incroci, il tradizionale percorso di avvicinamento a temi e autori di Incroci di Civiltà, il festival internazionale di letteratura organizzato dall'Ateneo.

L'incontro si terrà in lingua francese.

L'accesso sarà libero fino al raggiungimento della capienza della sala.​
 

Scrittore e cineasta, è nato a Kabul in Afghanistan nel 1962. Nel 1984, dopo l'invasione sovietica, fugge dall'Afghanistan e trova rifugio in Francia, dove ottiene asilo politico e successivamente la cittadinanza. A Parigi completa gli studi conseguendo un master in Cinema e comunicazione audiovisiva. In seguito realizza numerosi spot pubblicitari e diversi documentari tra cui ricordiamo Zaher Shah, le royaume de l'exil (2000), (A)fghanistan: Un Etat impossible? (2002) per la televisione francese. Nel 2000 pubblica Khâkestar o khâk (traduzione italiana Terra e cenere, Einaudi, 2002) che gli conferirà una notorietà internazionale. La trasposizione cinematografica da lui diretta vince il Prix du Regard vers l'Avenir al Festival di Cannes del 2004 ed ottiene altri numerosi riconoscimenti. Nel 2002 pubblica, ancora nella sua lingua madre, Hezar Khane e Khab Va Ekhtenagh (traduzione italiana: Le mille case del sogno e del terrore, Einaudi, 2003), nel 2004 Tassvir va tassavore bazghasht (traduzione italiana: L’immagine del ritorno, Einaudi, 2004). Nel 2008 con Syngué sabour. Pierre de patience (traduzione italiana: Pietra di pazienza, Einaudi, 2009) scrive il primo romanzo direttamente in francese. Il libro in breve diventa il “caso” letterario dell’anno e gli vale l’assegnazione del prestigioso Premio Goncourt. Anche da questo libro viene tratto un film di cui cura la regia e, insieme a Jean-Claude Carrière, la sceneggiatura. Nel 2011 pubblica Maudit soit Dostoïevski (traduzione italiana: Maledetto Dostoevskij, Einaudi, 2012), nel 2015 La ballade du calame (traduzione italiana: Grammatica dell’esilio, BEE, 2018).

Lingua

L'evento si terrà in italiano

Organizzatore

Università Ca' Foscari Venezia, Verso Incroci, DEDICA Festival Pordenone, Alliance Française Venise, CFZwriters

Allegati

Locandina 2006 KB

Cerca in agenda