CRIAR 
Centro di Ricerca Interuniversitario Americhe Romanze

Centro

Nato per volontà di alcuni docenti dell’Università degli Studi di Milano (sito CRIAR UniMi - Irina Bajini, Maria Matilde Benzoni, Dino Gavinelli, Marie-Christine Jullion, Chiara Molinari), il Centro di Ricerca Interuniversitario Americhe Romanze (CRIAR) è stato fondato insieme ad alcuni docenti dell’Università degli Studi di Genova (a Elisa Bricco, Roberto Francavilla, Anna Giaufret e Michele Porciello) e dell’Università degli Studi di Padova (ad Antonella Cancellier). Successivamente hanno scelto di aderirvi anche gli atenei di Salerno e di Palermo e, infine, anche l’Università Ca’ Foscari Venezia. CRIAR si compone, quindi, di sei unità nazionali, che mantengono forti vincoli di collaborazione scientifica con università europee ed extraeuropee.

CRIAR - Centro di Ricerca Interuniversitario Americhe Romanze

L’obiettivo primario del CRIAR è dare voce alle “altre” Americhe (Canada, Messico, America Centrale e Caraibi, America Meridionale, minoranze etnico-linguistiche degli USA) che conoscono percorsi articolati di evoluzione, tra permanenze e trasformazioni, di fronte alle sfide della globalizzazione liberista contemporanea attraverso la promozione e lo svolgimento di attività di ricerca multidisciplinare nel campo della dialettologia, degli studi culturali, letterari e storico-geografici, sociologici, antropologici ed etnografici, relativi all’area romanza del continente americano.

In questa fase iniziale si delineano alcune principali linee di ricerca:

  • analisi delle diverse forme linguistiche e letterarie romanze in realtà predominantemente anglofone;
  • studio diacronico e sincronico dei fenomeni linguistici, letterari, culturali e sociali di contatto nei luoghi d’origine così come in contesti migratori, indigeni e afrodiasporici;
  • studio storico, geografico, letterario, antropologico e sociologico delle lingue e delle culture creole di base romanza anche in contesti europei, africani ed asiatici.

Eventi

Componenti

Silvia Boraso

Silvia Boraso si è laureata all’Università del Piemonte Orientale e ha conseguito un master in didattica delle lingue straniere all’Università Ca’ Foscari Venezia. Attualmente è dottoranda all’Università Ca’ Foscari Venezia, in cotutela con l’Université Paris-Est Créteil. Si occupa di letterature francofone, in particolare dell’area atlantica, e sta scrivendo una tesi sulla rappresentazione del paesaggio nel romanzo haitiano dell’Ottocento. Nel 2021 il suo progetto di co-tutela ha vinto il Premio Vinci stanziato dall’Università Italo-Francese.

Margherita Cannavacciuolo

Margherita Cannavacciuolo è professoressa associata di Lingua e Letterature Ispano-americane presso l’Università Ca’ Foscari Venezia. È stata visiting professor nella Pàzmàny Péter Katolikus University (Piliscsaba, Ungría), e visiting researcher presso il Consejo Superior de Investigaciones Científicas (CSIC) di Madrid, l’Universidad Complutense di Madrid e l’Instituto de Investigaciones Filológicas della Universidad Nacional Autónoma de México (UNAM).
Ha pubblicato una quarantina di articoli in riviste e volumi nazionali e internazionali ed è autrice delle monografie "Habitar el margen. Sobre la narrativa de Lydia Cabrera" (Sevilla, Renacimiento, 2010), "Miradas en vilo: la narrativa de José Emilio Pacheco" (Rosario, Beatriz Viterbo, 2014) "y El cuerpo cómplice. Los cuentos de Julio Cortázar" (Madrid, Visor, 2020).

Francesco Della Puppa

Francesco Della Puppa, è docente e ricercatore in Sociologia presso il Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali dell’Università Ca’ Foscari Venezia.
Svolge attività di ricerca e didattica su tematiche quali le migrazioni internazionali e l’asilo; la famiglia immigrata e il processo di ricongiungimento familiare; la costruzione sociale del genere nell’esperienza migratoria; le trasformazioni del lavoro, il lavoro digitale e la vita quotidiana; la “diaspora bangladese” in Europa.
Si sta interessando di letteratura e scienze sociali a fumetti e di stringere relazioni accademiche, scientifiche, sociali, umane con Cuba.

Alice Favaro

Alice Favaro è docente di Lingua e Letterature ispano-americane presso il Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali Comparati dell'Università Ca' Foscari di Venezia. Ha conseguito il dottorato di ricerca (Doctor Europaeus) presso la Scuola di Dottorato in Lingue, Culture e Società Moderne dell'Università Ca' Foscari di Venezia.
È stata visiting professor all’Universidad Complutense de Madrid e visiting researcher presso l’Universidad de Chile e l’Universitat Autònoma de Barcelona. Si occupa di transmedialità, narrativa argentina e cilena contemporanea e marginalità. È autrice delle monografie: "Más allá de la palabra. Transposiciones de la literatura argentina a la historieta" (Buenos Aires: Biblos, 2017), "Después de la caída del “ángel”. Ángel Bonomini: un escritor argentino olvidado" (Venezia: Edizioni Ca’ Foscari, 2020), "Variaciones desde el margen: paradigmas chilenos de la poesía performativa" (Madrid: Visor, 2023).

Mônica Muniz de Souza Simas

Mônica Muniz de Souza Simas è professoressa associata di Letteratura Portoghese e Brasiliana presso Ca’ Foscari e collaboratrice ricerca presso il Centro di Studi Comparati all'Università di Lisbona. È stata professoressa presso l’Università di Sao Paolo (USP) dove ha creato il Laboratorio di Interlocuzione con l’Asia (LIA). Ha svolto ricerca post-dottorato sulla letteratura di Macao (China) presso l’Archivio Storico di Macao nel 2015 e sulla poesia di lingua portoghese presso l’Università Federale Fluminense (Brasile). I suoi interessi di ricerca sono il post-colonialismo e la decolonialità; orientalismi; le culture indigene e l’etnocritica; interculturalità e traduzione culturale. Il suo ultimo libro è "I Contributi per uno studio della letteratura di Macao: trenta autori di lingua portoghese", 2016.

Fabio Perocco

Fabio Perocco è professore associato di sociologia all’Università di Venezia, dove insegna “Sociologia delle disuguaglianze”, “Sociologia delle migrazioni”, "Razzismo e interculturalità", e responsabile del Laboratorio di Ricerca Sociale.
Si occupa di disuguaglianze, migrazioni, razzismo, trasformazioni del lavoro. Su tematiche ha partecipato a numerosi progetti di ricerca nazionali e internazionali.
Ha all’attivo circa 200 pubblicazioni, in italiano, inglese, francese, tedesco, spagnolo, portoghese, arabo.

Giorgio Pirina

Giorgio Pirina ha conseguito la laurea triennale e magistrale in sociologia presso l’Università di Padova, un master in diritto del lavoro e della previdenza sociale a Ca’ Foscari e un dottorato di ricerca in sociologia e ricerca sociale presso l’Università di Bologna. Di formazione è un sociologo del lavoro e si occupa delle trasformazioni del lavoro nel capitalismo digitale, delle catene di produzione delle materie prime relative all’industria elettronica e digitale (nello specifico del coltan e recentemente del litio) e, in parte, dei costi sociali e ambientali dell’elettronica e del digitale. È stato ricercatore junior presso il Centro de Estudos Sociais – Università di Coimbra in un progetto di ricerca su lavoro di piattaforma e le relazioni con l’urbano. Attualmente è assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Filosofia e Beni culturali di Ca’ Foscari, con una ricerca su lavoro di piattaforma e vita quotidiana.

Susanna Regazzoni

Susanna Regazzoni, già professoressa ordinaria di letterature ispanoamericane, è senior researcher all’Università di Venezia, dove ha fondato e dirige l’Archivio Scritture Scrittrici Migranti e, con Ricciarda Ricorda, ha fondato e dirige la collana Diaspore. Si occupa di letterature e culture latinoamericane, in particolare argentina e cubana. Ha partecipato e partecipa a numerosi progetti nazionali e internazionali. Ha all’attivo circa 300 pubblicazioni, l’ultimo libro pubblicato è "Italia Argentina. Una storia condivisa. Il racconto. / Una historia compartida. El relato" (2022). 

Giuseppe Sofo

Giuseppe Sofo è ricercatore (Rtd/B) di Lingua e traduzione francese presso l’Università Ca’ Foscari Venezia. Ha conseguito il titolo di dottore di ricerca e Doctor Europaeus presso Avignon Université e La Sapienza. È stato borsista dell’Università Italo-francese e del DAAD, e ha insegnato in diverse università tra Italia, Francia e Stati Uniti (Urbino, L’Aquila, Parma, Avignone, Dickinson College). Ha pubblicato le monografie "I sensi del testo: Scrittura, riscrittura e traduzione" (Novalogos, 2018) e "Les éclats de la traduction: Langue, réécriture et traduction dans le théâtre d’Aimé Césaire" (Éditions Universitaires d’Avignon, 2020), ha curato con Giuliano Rossi una raccolta di saggi sulla traduzione ("Sulla traduzione", Solfanelli, 2015) e con Anne Emmanuelle Berger un numero di rivista dedicato al “genere della traduzione” ("de genere", n° 5, 2019), e ha tradotto teatro, narrativa e poesia dal francese (Édouard Glissant, Aimé Césaire, Douna Loup, Michel Vinaver), dall’inglese (Henry David Thoreau, Margaret Fuller, Edwidge Danticat, Elizabeth Walcott-Hackshaw) e dal tedesco (Dragica Rajčić) verso l’italiano.