Tocchi al cielo in Piazza San Marco per quasi 700 dottori e dottoresse

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Tocchi al cielo martedì 30 aprile in Piazza San Marco per il Giorno della Laurea dell’Università Ca’ Foscari Venezia. Nel corso della cerimonia Ca’ Foscari ha proclamato 700 dottoresse e dottori della sessione di laurea straordinaria 2022/2023, consegnando il diploma a tutti coloro che hanno conseguito il titolo di laurea triennale.

La cerimonia è stata aperta dalla Rettrice Tiziana Lippiello che ha rivolto il tradizionale saluto ricordando la recente visita del Papa: «Su questo stesso palco, domenica scorsa, Papa Francesco si è rivolto alla città e al mondo intero con un accorato e pressante invito alla pace e a fermare immediatamente la guerra. Conosco la vostra sensibilità verso il tema della pace e della sostenibilità: il ripudio della guerra e il desiderio di una convivenza pacifica fra i popoli è possibile solo promuovendo una cultura del dialogo come strumento di conoscenza e di rispetto reciproci. Dobbiamo impegnarci a costruire la pace concretamente, ciascuno facendo la propria parte: lo studio, quello studio che vi ha permesso di ampliare le vostre prospettive e le vostre conoscenze, è un grande strumento di pace. Conoscere significa comprendere e rispettare gli altri, venirsi incontro reciprocamente: la spinta a conoscere l’altro, il diverso da noi, è anche un invito, uno stimolo costante ad approfondire chi siamo, a mettere in discussione le nostre certezze, i nostri punti di vista. Lo studio non offre scorciatoie né certezze definitive: percorre la via del dubbio ed educa alla complessità».

Dal palco della Piazza ha portato i saluti per l’Amministrazione comunale, Paola Mar, Assessore all’Università e alla Promozione del Territorio. 

In rappresentanza dei migliori studenti e studentesse della sessione Giulia Rita Serafin per l'area scientifica, Massimo Iovine per l'area economica, Margherita Benazzato per l'area umanistica, ha pronunciato un discorso Benedetta Tecchio del Corso di laurea in Lingue, Culture e Società dell’Asia e dell’Africa Mediterranea: «La mia esperienza a Ca’ Foscari si potrebbe descrivere come un viaggio: ci sono stati periodi di calma piatta, dove ogni cosa pareva chiara e il cammino era ben in vista, ma anche forti maremoti, momenti in cui ansia e pressione hanno oscurato il cielo rendendo impossibile orientarsi e proseguire; ho avuto anche l’opportunità di prendere parte a una lunga traversata transoceanica dal bacino del Mediterraneo alle acque del Sol Levante… insomma, un viaggio movimentato che oggi vede il concludersi di una delle sue tappe più significative, ma che continuerà finché il vento darà aria alle mie vele».

Infine si è proceduto alla consegna dei diplomi e alla proclamazione finale.

La cerimonia si è conclusa con il tradizionale lancio dei tocchi.

L’evento è organizzato grazie alla disponibilità e al sostegno del Comune di Venezia, di Vela Spa e di Veritas.
Si ringrazia la Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Venezia e Laguna.